Situazione economica difficile, anzi, difficilissima al comune di Tortorici. La nuova amministrazione guidata dal sindaco Carmelo Rizzo Nervo (nella foto) ha reso pubblica la situazione di cassa, simile, è bene specificarlo a quella di molti altri comuni della provincia.
Il neo sindaco di Tortorici specifica che nel giugno 2004, all’epoca del passaggio di consegne tra la sua amministrazione e quella del sindaco Maurilio Foti, in tesoreria si registrava un avanzo di amministrazione di 484 mila euro. Considerato il rosso registrato adesso di 520 mila euro, in cinque anni a Tortorici si è dunque bruciato un milione di euro anche se non tutto è addebitabile all’amministrazione Foti che pure ha dovuto tappare falle aperte in precedenza.Comunque, adesso ci sono tante belle gatte da pelare: un milione e 400 mila euro di fatture non pagate, 314mila all’Enel, 95mila di gas, 73 mila di Telecom, stipendi da pagare per 260mila euro, oltre a 130mila euro di debiti fuori bilancio.Nonostante questa difficile situazione economica, non si parla di dissesto: il bilancio è stato approvato dalla giunta e verrà portato all’approvazione del consiglio entro la fine del mese.
“Puntiamo al recupero dei crediti con lo Stato e la Regione, oltre all’investimento sul parco progetti, afferma il vicesindaco Rosario Contiguglia che avrà la delega al bilancio. Sopprimeremo le commissioni consiliari che rappresentano uno spreco di tempo e di risorse economiche e sospenderemo le indennità per gli amministratori. Certamente, conclude Contiguglia, la politica dell’aumento delle tasse varata dall’amministrazione passata nel maggio del 2008 è stata disastrosa”.