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Nebrodi: si chiude a Sant’Agata, la situazione negli altri comuni

Co 44 positivi al coronavirus accertati, il sindaco di Sant’Agata Militello ha deciso di chiudere le scuole per una settimana, mercati e aree comuni.

Con ordinanza sindacale il primo cittadino Bruno Mancuso ha sospeso in via precauzionale l’attività didattica in presenza delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, ogni attività ludico-sportivo-ricreativa presso strutture pubbliche e private, la fruizione delle ville comunali e la chiusura del mercato settimanale.

L’ordinanza è in vigore da oggi fino al 25 aprile, in attesa del tracciamento complessivo dei contatti dei positivi, e potrebbe essere revocata prima se la situazione migliora.

Nella cittadina nebroidea anche ieri è andata avanti la campagna vaccinale. Sabato scorso all’ospedale sono state vaccinate oltre 400 persone, sia con Astrazeneca che col siero Pfizer.

Salvatore Castrovinci

Nella vicina Torrenova il sindaco Salvatore Castrovinci si appella ai cittadini perché si muovano esclusivamente per motivi di necessità, lavoro e salute. Lo screening effettuato a tappeto dalle USCA, dopo i 13 positivi accertati, sta comunque dando risultati rassicuranti: il tracciamento dei contatti delle persone contagiate da coronavirus non sta rivelando ulteriori positivi e il numero delle persone in isolamento fiduciario negli ultimi 3 giorni è calato. Per nessuno di loro sono segnalate al momento criticità nelle condizioni di salute. Nel comune le scuole restano chiuse fino a nuova ordinanza, per favorire lo screening.

Prorogata la chiusura delle scuole anche a San Marco d’Alunzio dove si sta effettuando il monitoraggio dei contatti delle 9 persone positive.

Screening della popolazione scolastica anche a Tortorici, dove i positivi accertati sono 14, oltre 150 le persone in quarantena. Ieri le USCA hanno tracciato tutti i contatti ed effettuato diversi molecolari, i risultati saranno noti oggi. Anche qui non ci sono malati in condizioni preoccupanti e gli allievi delle scuole sono tutti asintomatici.

Si procede con gli isolamenti domiciliari e non con le chiusure generalizzate anche a Longi, in attesa dello screening di massa che sarà effettuato nella giornata di oggi. Qui sono 29 i positivi accertati, e i primi tamponi di controllo sulle persone in isolamento fiduciario hanno dato esito negativo.