La Regione ritarda l’iter. Cosa ne sarà dei fondi per la prevenzione sismica?

Ritardano le procedure attuative di completamento alla presentazione dei progetti per l’accesso ai fondi sulla prevenzione sismica. Diverse amministrazioni dichiarano mancanza di informazioni e di chiarezza. L’Ordine degli Ingegneri, impegnato dal 2013 in iniziative per incentivare il rapporto tra Pubblica Amministrazione e mondo professionale, chiede quale sia lo stato attuale delle procedure di definizione e completamento della presentazione dei progetti.

“Abbiamo organizzato sia a Messina che in Provincia diversi incontri finalizzati a illustrare le modalità di compilazione delle schede di accesso ai fondi e nel contempo abbiamo operato con l’obiettivo di far crescere la cultura antisismica in un territorio come il nostro, che è notoriamente vulnerabile –Dichiara l’ordine degli ingegneri, che aggiunge- vorremmo evitare il ripetersi di quanto già accaduto con i fondi dell’Ordinanza di protezione Civile del 2012 quando a Messina furono accreditati contributi per mettere in sicurezza un solo edificio privato”.

La protezione civile aveva pubblicato lo scorso 7 Luglio 2013 il decreto che ripartiva tra le Regioni i finanziamenti per gli interventi di prevenzione del rischio sismico. Ad oggi, tuttavia, non si conosce lo stato dei lavori per l’attuazione dei progetti presentati e sorge spontanea una domanda: cosa ne sarà dei fondi? E soprattutto, verranno utilizzati efficacemente per salvaguardare il territorio nel caso di eventi sismici rilevanti? Non resta che attendere e sperare che i fondi vengano presto resi accessibili.

Salvatore Di Trapani