Letojanni. Piano Aro approvato dal Consiglio comunale, adesso andrà a Palermo

Doveva essere attivato già nel gennaio scorso ma il nuovo sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, denominato Aro di Naxos, non è ancora decollato. Un servizio, quello che dovrà sostituire l’attuale, effettuato dall’Ato Me 4 ormai in liquidazione da parecchi mesi, che rimane tuttora in una fase di “standby”, ma su cui la Giunta municipale e lo stesso Consiglio comunale di Letojanni (che farà parte integrante dell’organo comprensoriale con i Comuni di Gaggi, Giardini Naxos, Castelmola, Mongiuffi Melia e Gallodoro) ha già espresso parere favorevole con l’approvazione del piano d’intervento. L’Assemblea consiliare letojannese ha infatti dato, nell’ultima seduta, il proprio assenso al documento che adesso dovrà andare a Palermo per il definitivo “via libera”. Proprio in aula i gruppi di maggioranza e minoranza hanno deciso di approvare il faldone, come previsto dalla normativa dell’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità. Un “ok” che anche i Civici consessi degli altri paesi hanno già dato e che porterà adesso all’accelerazione dell’iter per attivare il più presto possibile il nuovo servizio in gestione associata, che – stando a quanto detto da molti – darebbe più garanzie ai sei Comuni. Un servizio che prenderà il via dopo che gli stessi piani d’intervento saranno visionati e ratificati dalla Regione siciliana e che porterà all’abbattimento del 50 % dei costi.

Enrico Scandurra