"Il giornale degli studenti" informa ancora i suoi lettori con notizie provenienti dal Liceo Bisazza, raccontate nel Bisinfo di Blog34 targato Arianna Bavastrelli. Cronache fredde quelle in arrivo dall'istituto dell'Annunziata, dove i riscaldamenti finalmente daranno sollievo agli studenti, tra interrogazioni ed incontri con l'autore.
Buon pomeriggio a tutti , rieccoci per l’appuntamento settimanale con Bisinfo. Nonostante la calma apparente , caratteristica di un liceo in cui si è da pochissimo chiuso il trimestre , noi della redazione troviamo sempre qualcosa da raccontare , qualcosa di cui rendervi partecipi.
Questa settimana vi parlo del riscaldamento ma non di quello globale, bensì di quello scolastico , che sebbene lo reputi meno grave non è comunque sottovalutabile ; sembra che il freddo , nonostante abbia tardato ad arrivare quest’anno , non si sia fatto alcun problema nel procurarci temperature a cui di certo non siamo abituati. Il problema è che al Liceo Bisazza si è riscontrato un malfunzionamento nell’impianto di riscaldamento il quale , nei giorni scorsi ,non ha permesso a studenti , professori e vari componenti scolastici , di godere di quel tepore caratteristico di un ambiente confortevole e vivibile . Senza però voler esagerare , ci si chiede il perché di questa mancanza e ci è stato riferito che in seguito a rallentamenti di tipo burocratico la caldaia centralizzata della nostra scuola risulti spenta fino a giorno lunedì 12 gennaio , ebbene si ! Perché grazie all’interessamento e alle varie sollecitazioni del nostro Dirigente scolastico , una delle studentesse più freddolose di tutto il Liceo ha il piacere di comunicarvi che in data martedì 13 gennaio l’impianto di riscaldamento è stato attivato ciò ne consegue che l’atmosfera abbia riscaldato non solo i locali scolastici ma anche i cuori dei più “ rivoluzionari” . Pare proprio infatti che in questo periodo gli studenti abbiano dato il via a una piccola manifestazione , provvedendo da sé a riscaldarsi come meglio potevano , provvedendo quindi all’uso di coperte , borse dell’acqua calda e vestaglie ( una chicca riservata ai più intraprendenti e decisi ).
Anche i più ritardatari stanno terminando la lettura del libro protagonista dell’incontro con Nuccio Ordine ,giorno 15 Gennaio presso il Palacultura. “L’utilità dell’inutile” è un saggio che , attraverso le riflessioni di grandi filosofi e scrittori antichi e contemporanei , mette in luce come l’ossessione del possesso e il culto dell’utilità finiscano per impoverire lo spirito, mettendo in pericolo non solo le scuole e le università, l’arte e la creatività, ma anche alcuni valori fondamentali come la dignitas hominis, l’amore e la verità.
“Non è vero – neanche in tempo di crisi – che è utile solo ciò che produce profitto. Esistono, nelle democrazie mercantili, saperi ritenuti “inutili” che invece si rivelano di una straordinaria utilità. “
All’incontro saranno presenti tutte le classi del Liceo e tutto il corpo docenti , proprio perché la tematica è universale e come tale fornirà ad ognuno dei presenti un concreto spunto di riflessione , oltre che un insegnamento morale che sta a noi custodire . Personalmente credo che questo evento arrivi proprio al momento giusto se pensiamo che ciò che abbiamo letto tra quelle righe è applicabile alla vita quotidiana di tutti i giorni e non solo, viste le vicende di cronaca più recenti . Grazie alla cultura, al raggiungimento dei nostri traguardi e all’inseguimento di validi ideali , possiamo guardare il mondo sotto un altro punto di vista e iniziare , a rendere l’umanità più umana,
Arianna Bavastrelli
Redazione Blog34