NIZZA DI SICILIA – Apre le porte al pubblico del teatro e dell’arte “Il giardino sospeso” a Nizza di Sicilia: un luogo ritrovato, una rassegna di teatro, letteratura, musica, uno spazio di pensiero e confronto.
Il Giardino sospeso è un luogo reale – il giardino pensile di un castello aragonese, oggi riconvertito a struttura ricettiva – e irreale nella stessa misura. Un posto fuori dal tempo, sospeso com’è nel cuore remoto di Nizza di Sicilia.
E’ anche una rassegna di eventi artistici tra teatro, letture e musica, che si svolgerà da oggi (giovedì) al 18 agosto al Castello d’Alcontres in Piazza Cianciolo a Nizza di Sicilia.
L’iniziativa prende il via questa sera (giovedì) alle 21.30 con Il mare colore del vino (e del sangue), un omaggio a Leonardo Sciascia a 30 dalla morte del grande scrittore siciliano: Fabrizio Catalano, nipote del grande autore, racconta del nonno attraverso una selezione dei suoi testi, interpretati con Nella Tirante.
Si prosegue mercoledì 7 agosto con Donnediverga, un recital di e conAntonella Nieri dedicato alle più belle figure femminili tratte dalle opere di Giovanni Verga: Santuzza, La lupa, Storia di una capinera.
Il terzo appuntamento sarà domenica 11 agosto con lo spettacolo La classe digerente, di e con Elio Crifò: divertimento, risate, analisi storiche, polemiche, provocazioni intellettuali, in uno spettacolo unico nel suo genere per contenuti e per interpretazione. Una miscela dal finale esplosivo.
Chiude la rassegna domenica 18 agosto Omaggio a Rosa Balistreri di Adele Tirante (nella foto) e Carmelo Gregorio che ripropongono le canzoni della cantautrice siciliana e, con la devozione e il rispetto dovuti a una pietra d’angolo della cultura siciliana, tentano di riprodurre con le loro voci l’umanità, lo spirito passionario, dolente e rivoluzionario di Rosa.
Al termine di ogni incontro seguirà un momento conviviale per incontrare gli artisti, sorseggiare un buon vino al fresco di un giardino che affaccia sul mare dello Stretto, su una chiesetta del Seicento, un borgo di pescatori.
“Voci di Sicilia” potrebbe essere il fil rouge che lega gli appuntamenti fra loro. Voci dei grandi cantori della Sicilia, terra controversa di bellezza e difficoltà, restituite al pubblico da artisti del nostro tempo. Che attraverso la musica e il teatro raccontano con la propria opera e le riletture dei grandi maestri, tutta la bellezza e la difficoltà di questa terra controversa, dei personaggi che ne sono emblema. Di una società che ancora oggi vive di contraddizioni, sospesa fra istanze di cambiamento e ataviche abitudini.
La vita e la morte, la politica e l’impegno, la povera gente e i grandi letterati, entrano nel giardino e dialogano con il pubblico, pongono interrogativi, sorprendono, spiazzano, fanno riflettere e sperare. Perché non c’è luogo migliore di un giardino per piantare un seme che faccia rifiorire la speranza: un nuovo inizio, un piccolo atto di ribellione contro una diffusa deriva sociale e culturale.
Il Giardino sospeso è una iniziativa dell’Associazione Acquadisaja, in collaborazione con un bed and breakfast e il sostegno di numerosi sponsor locali, che condividono le finalità e i contenuti della proposta.