Tesoreria comunale, gara deserta. Il Pd: “Segnale negativo della situazione finanziaria”

“L’ennesima fumata nera nella gara per l’assegnazione del servizio di tesoreria comunale è un segnale negativo della condizione finanziaria del nostro Comune che da troppo tempo procede con un’anticipazione di cassa che sfiora il milione di euro”. Con queste parole il circolo Pd di Nizza di Sicilia ha commentato il mancato affidamento del servizio di tesoreria comunale, dopo che pochi giorni fa è fallito il quarto tentativo di mettere un punto definitivo alla questione. Alla gara non si è fatto avanti nessuno e il comune nizzardo può solo prorogare il servizio al Credito Siciliano (con cui la convenzione è scaduta oltre un anno fa) “che ha chiesto come garanzia un piano di rientro di 25 mila euro al mese per saldare le anticipazioni di cassa concesse”, aggiunge il circolo Pd, e che “rischia di mettere in crisi mortale la capacità di spesa del nostro paese”. Salvaguardare i servizi per i cittadini e non aumentare le tasse è la priorità del Partito Democratico nizzardo che chiede all’amministrazione di Nizza di procedere “a un’attenta revisione della spesa”, tagliando i costi superflui. “Noi democratici”, hanno concluso “siamo convinti che, per garantire al paese una buona qualità di vita, i cittadini debbano recuperare lo spirito di partecipazione e di servizio, la voglia di darsi da fare in modo gratuito per il bene della collettività”.