Approdo barche, progetto da rivedere. Il locale circolo Pd chiede un incontro

Nessun accordo ancora sul progetto per l’approdo barche che dovrà essere realizzato a Nizza di Sicilia grazie al relativo finanziamento ottenuto. I pescatori, in un incontro tra i progettisti e l’amministrazione tenutosi sul posto in cui si dovranno fare i lavori, avevano già espresso diverse critiche a proposito. Era anche arrivato la richiesta del circolo Pd locale di rivedere il tutto e il segretario Franco Parisi torna oggi a chiedere un nuovo incontro per chiarire gli aspetti da rivedere.

Alcuni dubbi sono di natura tecnica, l’ipotesi progettuale non faciliterebbe i pescatori nel trainare le barche, il sistema per imbracare le barche non funzionerebbe soprattutto in caso di mare mosso e rallenterebbe il lavoro, invece di velocizzarlo. Perplessità anche sulla sicurezza per il serbatoio e la pompa del gasolio che saranno collocati sulla spiaggia e, infine, ma non ultime anche di natura economica: “ Non si comprende – si legge nella nota del circolo Pd – chi dovrà farsi carico della gestione dell’impianto e delle relative spese, della manutenzione ordinaria e straordinaria”.

“Questi sono solo alcuni dubbi sull’efficacia di questo progetto, dubbi che è necessario chiarire prima di mettere in crisi l’equilibrio messo in atto dai pescatori”, dichiara Franco Parisi che chiede di “organizzare un ulteriore incontro con gli addetti al settore pesca in modo che, chiariti tutti i dubbi, si possa offrire alla comunità un servizio efficiente ed efficace” a cui il circolo chiede di essere invitato per “contribuire alla ricerca di soluzioni migliorative”.