Intervento nel quartiere Casapinta per risolvere i problemi di carenza idrica

I problemi legati alla carenza idrica non dovrebbero costituire più una preoccupazione per gli abitanti di Nizza. L’ingegnere Giovanni Briguglio dell’Utc ha spiegato, ieri in consiglio comunale, che nel quartiere Casapinta, dove i disagi sono stati maggiori che in altri, è stato effettuato un potenziamento della rete idrica. In sostanza è stata aggiunta una tubatura che parte dalla cooperativa “La Zagara”, passa attraverso l’autostrada e si innesta all’inizio della Casapinta dove c’è una grata di raccolta delle acque.

“L’opera – ha proseguito l’ing. Briguglio – è già attiva da circa otto giorni ed è funzionante. In questo momento sembra che non ci siano problemi”. Per affermarlo con certezza bisognerà però attendere il periodo clou dell’estate. L’anno scorso, nei giorni centrali di agosto, il paese ha infatti accusato una grave carenza di acqua. L’amministrazione comunale scongiurò un guasto all’impianto di sollevamento e addebitò il fatto all’uso improprio delle docce collocate nelle spiagge e decise di chiuderle, un provvedimento che scontentò in primis i turisti in vacanza nel centro jonico.

Un guasto è stato invece riscontrato pochi giorni fa a una delle due pompe di sollevamento ubicate in contrada Piana. La Giunta comunale ha approvato in via urgente la sostituzione della pompa guasta, assegnando la somma di 4 mila e 200 euro al dirigente tecnico “per non arrecare grave pregiudizio ai cittadini considerato che una sola elettropompa non sarebbe sufficiente a garantire una sufficiente fornitura idrica all'utenza”.

Giusy Briguglio