“La maggioranza al Comune di Roccalumera non è sfaldata ed onorerà sino all’ultimo il mandato degli elettori”. Il messaggio è contenuto nel documento diramato al termine del vertice che il gruppo ha tenuto con il sindaco, Gaetano Argiroffi, in seguito alle dimissioni di Santina Coglitore (“Non condivido la linea politica perseguita dall’Amministrazione” ha scritto nella lettera di appena due righe). Le dimissioni, non consentono più surroghe essendo già subentrati nel civico consesso tutti i non eletti della lista che si aggiudicò le elezioni. Ciò significa che la maggioranza rimarrà monca per i prossimi due anni. Potrà contare su nove consiglieri a fronte dei cinque dell’opposizione. “Apprendiamo, con dispiacere – si legge nella nota firmata da tutti gli esponenti della maggioranza e dal primo cittadino – delle dimissioni di Santina Coglitore da consigliere comunale.
La notizia, improvvisa ed inattesa, ci lascia basiti perché non comprendiamo le ragioni del suo malessere, a fronte della sua partecipazione all’azione politica, con la quale abbiamo proficuamente raggiunto, in appena tre anni, il risanamento delle casse comunali, coprendo la spaventosa esposizione debitoria che abbiamo ereditato. L’avere realizzato in pochi anni la maggior parte del nostro programma elettorale – si legge ancora – sul quale ci siamo tutti personalmente impegnati sul piano politico-amministrativo non ci fa ancor oggi capire le ragioni di questa scelta. Il nostro gruppo, compatto, continuerà con decisione, forza e determinazione a svolgere giornalmente il proprio dovere, operando con coscienza nel rispetto assoluto degli impegni assunti con la cittadinanza tutta e nella piena consapevolezza di fare il bene del paese. Onoreremo sempre il ruolo – conclude la nota – che l’elettorato ci ha conferito impegnandoci con umiltà e responsabilità sempre crescenti”. Il documento è stato firmato, oltre che dal sindaco, dai consiglieri di maggioranza: Antonio Garufi, Andrea Vadalà, Benedetto Giordano, Cosimo Cacciola, Ettore Demestri, Ettore Fleres, Roberta Cassisi, Simona Saccà e Tindara Saitta.
Carmelo Caspanello