S. Teresa. I nuovi assessori rinunciano all’indennità: 100mila euro di risparmio in un anno. Ecco le deleghe

Il nuovo corso politico-amministrativo al Comune di S. Teresa di Riva è iniziato ufficialmente. I due assessori nominati il giorno di Capodanno, insieme ai due dimissionari rinominati, hanno prestato giuramento e si sono insediati. Come nel resto della legislatura già consumata, gli amministratori non percepiranno indennità di carica. Hanno rinunciato “espressamente”. “Anche nel 2016 – sottolinea il sindaco – la Comunità santateresina risparmierà circa 100mila euro di costi della politica”. De Luca ha ringraziato gli assessori uscenti Nino Famulari e Salvatore Bucalo “per la loro collaborazione e la professionalità. Ma soprattutto per l’amore che hanno dimostrato alla Comunità”. Nel corso della mattinata sono state conferite le deleghe.

Danilo Lo Giudice: vicesindaco, Rapporti con il Consiglio comunale, Politiche comprensoriali e Programmazione negoziata (deleghe detenute fino ad oggi dal sindaco), Lavori pubblici, Piano strategico, Pianificazione urbanistica, Programmi complessi, Cimiteri. Danilo Lo Giudice ha lasciato la carica di presidente del Consiglio (che dovrebbe andare a Santino Veri).

Gianmarco Lombardo: Politiche giovanili, Igiene e Sanità, Territorio e Ambiente, Viabilità, Polo catastale, Attività produttive (delega detenuta fino ad oggi dal primo cittadino).

Giovanni Bonfiglio: Sport, Turismo, Spettacolo, Cultura, Beni culturali ed Edilizia economica e popolare.

Annalisa Miano: Solidarietà e Servizi sociali, Pari opportunità, Pubblica istruzione, Volontariato e Banca del tempo, Piccole Cose, Quartieri e frazioni e Rapporti con le parrocchie.

La nuova amministrazione sarà presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa fissata per dopodomani, giorno dell’Epifania, a Villa Ragno, alle 16.

Carmelo Caspanello