Paradossi messinesi: archetto parapedonale davanti ad uno scivolo per disabili

All’intersezione tra il viale Boccetta e la via Vittorio Emanuele esiste, davanti ad uno scivolo per diversamente abili e collocato sul marciapiede pedonale, un archetto parapedonale che ostruisce il transito alle persone. È la denuncia, “certifcata” con tanto di foto, che arriva da Francesco Palano Quero e da Maurizio Guanta della quarta circoscrizione.

“È paradossale non utilizzare uno scivolo già esistente e averlo ostruito al transito pedonale, con la collocazione di un archetto – affermano Quero e Guanta -. Il Consiglio della quarta circoscrizione ha individuato con apposite deliberazioni come obiettivo prioritario, fondamentale e nobile dell’amministrazione, quello di eliminare ogni impedimento alla libera e semplice circolazione delle persone, abbattendo ogni barriera architettonica, al fine di favorire l’integrazione e la socializzazione delle categorie svantaggiate, eliminando quegli ostacoli che si frappongono al regolare transito pedonale”.

La nota, inviata al commissario del comune Luigi Croce e al Dipartimento mobilità urbana, chiede delucidazioni sulla collocazione dell’archetto nel punto in questione e, in ogni caso, che venga rimosso, “consentendo il transito pedonale, anche e soprattutto per i diversamente abili, valutando l’ipotesi di collocare un semaforo pedonale a chiamata, per la sicurezza delle persone”.