L’azienda Papardo- Piemonte assicura “approfondimenti” sul caso riportato da “La Provincia Pavese”

Quando si denuncia un caso di malasanità o presunta tale ,le reazioni sono molteplici e spesso contrastanti perché la linea che divide la buona dalla mala sanità può essere sottilissima. Ieri, abbiamo riportato un articolo pubblicato su La “Provincia Pavese”, in cui si racconta la storia di una donna lomelliana che, ricoverata all’Ospedale Papardo , avrebbe ricevuto un’assistenza non adeguata, circostanza che ha indotto il marito a sporgere denuncia presso i Carabinieri di Vigevano (vedi correlato). Sulla vicenda, interviene il Direttore medico di presidio Francesca Parinello: «L’azienda – chiarisce telefonicamente – risponderà al momento in cui conoscerà i fatti. Ho chiesto la cartella clinica della paziente . Approfondiremo il caso per capire come sono andate le cose e, se sarà necessario, prenderemo provvedimenti».

In attesa di fare luce sulla vicenda, la nostra redazione è stata contattata dal direttore della U.O.C. di Neurochirurgia dell'Azienda OO.RR. Papardo-Piemonte, Francesco M. Salpietro, che ci ha inviato la testimonianza di un’altra paziente, che al Papardo è stata assistita e curata in maniera eccellente tanto da sentire la necessità di scrivere una lettera per ringraziare ed elogiare l’equipe medica della U.O.C. di Neurochirurgia «per la professionalità, sensibilità, disponibilità, amore, servizio verso gli altri e continua presenza nel reparto, anche del personale infermieristica» (VEDI LETTERA INTEGRALE SU DOWNLOAD).

«Questa mia comunicazione – scrive Salpietro nell’e-mail inviata alla nostra redazione – non vuole essere espressione di particolare vanto, ma soltanto una risposta per fare sapere alla cittadinanza e, possibilmente oltre, che la sanità Siciliana ed in particolare quella dell' Azienda Papardo-Piemonte è una sanità di eccellenza e non speculativa malasanità. Spero . aggiunge il direttore di Neurochirurgia – possa controbilanciare l'immagine di malasanità che appare trasparire dalla ultima notizia pubblicata su la "Provincia Pavese" e riportata dal Vostro seguitissimo quotidiano online». (Danila La Torre)