I consiglieri di quartiere: “Incerto il destino dello Stadio San Filippo”

Sarà lo stadio “Giovanni Celeste” ad ospitare le gare casalinghe dell’Acr Messina durante la prossima stagione secondo quanto emerso dai recenti incontri tra i vertici della società ed il sindaco che ha garantito la concessione dell’impianto per un anno in vista della concessione pluriennale. Per l’Acr, il “Celeste” costituirebbe un elemento fondamentale per poter sostenere l’attuale categoria e poter ambire ad una promozione. Adesso però, alla luce della proposta del Messina, bisogna interrogarsi sulle sorti dello stadio S.Filippo, da poco ribattezzato “Franco Scoglio”. E’ proprio questa la domanda che i consiglieri circoscrizionali di “Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressita”, Santi Interdonato, Antonino Sciutteri, Andrea Aliotta e Giampiero Terranova si pongono, vista la poca chiarezza sulla situazione del S.Filippo. Sarebbe infatti un paradosso utilizzare questo tipo di struttura solo come un campo di allenamento, non permettendo alle altre squadre messinesi di “continuare a fare calcio”. Allo stesso modo, destinare lo stadio solo ai concerti ne garantirebbe un utilizzo sporadico. I consiglieri circoscrizionali sottolineano quindi “il pericolo che un pezzo importante del patrimonio comunale, se non regolarmente impiegato, possa finire in uno stato di sostanziale abbandono”. Gli stessi consiglieri, inoltre, invitano l’Amministrazione Comunale a fare in modo che “l’impianto venga messo a disposizione della restante parte del calcio messinese, costituito da una serie di associazioni sportive alle quali, occorre ricordarlo, qualche anno addietro è venuto a mancare il campo comunale di Galati Mariana, travolto dalle mareggiate e mai dal Comune effettivamente rimpiazzato”.

Amerigo Caridi