L’intervento di Lillo oceano (Cgil): “L’intento di Buzzanca è conservare più privilegi possibili”

Il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, interviene a margine della sentenza odierna che ha stabilito la decadenza del sindaco Buzzanca da Parlamentare regionale. “Un altro Tribunale della Repubblica si è pronunciato sulla incompatibilità del dott. Giuseppe Buzzanca a ricoprire contemporaneamente i due incarichi di Sindaco della città di Messina e membro dell’ARS, dichiarandone la decadenza da Deputato dell’Assemblea Regionale siciliana. La illegittimità di questa fattispecie – osserva Oceano- è stata più volte confermata da numerosi Tribunali e definitivamente sancita da un pronunciamento della Corte Costituzionale. A tale inappellabile precetto si sono adeguati tutti tranne il dott. Giuseppe Buzzanca, che continua a ricoprire entrambi gli incarichi grazie a tutta una serie di resistenze e ricorsi meramente dilatori che, come già annunciato, reitererà anche questa volta. Ciò con l’evidente fine di conservare più a lungo possibile entrambe le posizioni di potere, i vantaggi e i privilegi (raddoppiati) che – come leggiamo su tutti gli organi di informazione – questi incarichi garantiscono. Così facendo, il dott. Buzzanca mostra disprezzo per entrambi i ruoli che ricopre, illegittimamente secondo le Corti che si sono espresse, e offende l’alto valore etico che sta alla base dell’amministrazione della cosa pubblica. Atteggiamento che offre una efficace chiave di lettura degli scadenti risultati nella gestione della Città e della pessima considerazione in cui viene tenuta l’amministrazione comunale da tutti gli altri livelli amministrativi e istituzionali”.