Proroga “Caldaia sicura” e allagamenti viale della Libertà. Previti scrive a Croce

Con una nota trasmessa al commissario straordinario, Luigi Croce, il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti, evidenzia che “entro il prossimo 31 gennaio la maggior parte delle famiglie messinesi dovrà presentare alla società concessionaria del servizio, Promeco Sme, la ricevuta di versamento ed il rapporto di controllo tecnico allegato G o F. Considerato che molte di queste famiglie – continua Previti – non hanno ancora ricevuto l’avviso per il relativo pagamento è necessario, per evitare disagi ed inutili code allo sportello, concedere una proroga, almeno fino alla scadenza del mese di marzo”.

E con un’altra nota, inviata oltre che a Croce, anche al dirigente Antonio Amato del dipartimento manutenzione strade, e al Presidente dell’AMAM, Alessandro Anastasi, Previti ha evidenziato il funzionamento del sistema fognante e delle acque meteoriche sul viale della Libertà. “Da anni – scrive il presidente Previti – da quando è stata realizzata la tranvia, il tratto di strada del viale della libertà, compreso tra la via Brasile e alcuni isolati dopo la chiesa del Ringo, si presenta completamente allagato per la mancata, e colpevole, realizzazione di alcune condotte di attraversamento, che avrebbero consentito di far defluire le acque piovane da monte a valle. Ma oltre il problema della pioggia – continua Previti – esiste anche quello relativo alla fognatura. Sembra che ci sia già un progetto il cui costo potrebbe essere attenuato dopo l’esito di alcune verifiche tecniche da effettuare da parte dei tecnici dell’AMAM. Considerato che non è più procrastinabile la soluzione di un così grave problema che coinvolge, ad ogni minimo acquazzone, centinaia di persone e automobilisti, si ritiene indispensabile ed urgente – conclude il presidente – indire una conferenza di servizi con tutti i soggetti interessati, al fine di individuare la soluzione definitiva e nelle more di ciò effettuare interventi sostitutivi, che possano mitigare nel breve periodo il forte disagio”.