A Medicina e Odontoiatria, 22 studenti colmeranno i posti vacanti riservati agli extracomunitari

Per ventidue studenti si aprono le porte della Facoltà di Medicina e Odontoiatria. Attraverso un comunicato, il comitato “Numerochiuso” fa sapere che può dirsi concluso il contenzioso con l’Università di Messina riguardante la mancata assegnazione dei posti liberi inizialmente riservati ai cittadini extracomunitari. Il Rettore, con il Decreto n. 1241 del 14 maggio 2012, ha reso noto che l’Avvocatura dello Stato di Palermo ha trasmesso all’Università un parere in merito al complessivo contenzioso instaurato da decine di ricorrenti con gli Avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, giudicando le sentenze di condanna del T.A.R. Catania «insuscettibili di utile impugnazione» e disponendo, pertanto, « l’archiviazione degli atti».
L’Ateneo peloritano, dunque, non può fare altro che procedere all’integrale copertura dei 18 posti rimasti vacanti nella Facoltà di Medicina e dei 4 in quella di Odontoiatria. Coloro i quali sanno ammessi a seguito dello scorrimento delle rispettive graduatorie diventeranno a pieno titolo studenti delle due Facoltà.
L’esito positivo della vicenda giudiziaria fa esultare il comitato “Numerochiuso”, impegnato a fianco degli studenti «per l’abbattimento delle illegittime barriere al diritto allo studio».