Politica

Una nuova rete idrica per Messina. Basile: “Appalto entro l’anno, inizio lavori a marzo”

MESSINA – La sostituzione e il riammodernamento della rete idrica cittadina, da sud a nord. L’obiettivo è anche eliminare le troppe perdite. È stata pubblicata dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili la graduatoria che vede la città di Messina unica in Sicilia ad avere ottenuto il finanziamento per un importo complessivo di 20.727.496 euro. In merito alle risorse assegnate, nell’ambito del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), interviene il sindaco Federico Basile: “Si prevede un appalto entro il mese di dicembre 2022 e l’inizio dei lavori a marzo 2023“.

Aggiunge Basile: “La conclusione dei lavori, secondo il cronoprogramma, è prevista nel 2025. Durante questi ultimi anni grazie all’opera di risanamento, Amam ha prodotto un parco progetti e ha assunto e formato risorse tecniche importanti, per potere partecipare ed ottenere finanziamenti utili necessari per riammodernare tutti gli impianti, ridurre le perdite, efficientare le reti e fornire un servizio idrico e depurativo sempre migliore”.

Il dirigente Amam: “Nuovi bandi in vista”

Ha aggiunto il dirigente Salvo Puccio: “L’Azienda meridionale acque Messina sta predisponendo ulteriori istanze per partecipare ai bandi di finanziamento per la depurazione e per ulteriori tratti di reti idriche la cui scadenza è prevista per settembre 2022. Un grazie al Cda, al direttore generale e a tutti i tecnici di Amam che hanno permesso il raggiungimento dell’importante traguardo, auspicando che possa rappresentare solo il punto di partenza”.