Il Maggiore Nicola Roberto Lerario vanta dalla sua una lunga carriera nelle Forze dell’Ordine.
Nel suo percorso formativo, da annoverare il corso all’Accademia Militare di Modena, i corsi di perfezionamento presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove ha conseguito la promozione a tenente, e la laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma.
Per due anni, 1999-2000, Roberto Lerario è stato al comando di un Plotone Allievi della Scuola Marescialli e Brigadieri di Vicenza per poi esser destinato a Caltanissetta fino al 2006, dove ha ricoperto l’incarico di Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile e, col grado di capitano, quello di comandante di Compagnia.
Trasferito poi a Vicenza, per 7 anni è stato al comando della Compagnia Carabinieri del capoluogo. “Una realtà socioeconomica ricca – viene sottolineato – ma anche caratterizzata da notevoli problematiche criminali di natura esogena anche molto violenta, oltre che interessata dall’annosa opposizione di ambienti soprattutto antagonisti alla realizzazione di una base militare statunitense all’interno dell’ex aeroporto Dal Molin”.
Nel settembre 2013, il maggiore Lerario si è infine insediato a Messina subentrando al Tenente Colonnello Luigi Bruno, trasferito invece alla Direzione Investigativa Antimafia.
Veronica Crocitti
@VCrocitti