Nuovi fondi per l’accoglienza dei migranti minori, il Ministero mette sul piatto 162 milioni

Nuovi finanziamenti messi a disposizione dal Ministero per l’accoglienza dei minori migranti. Una questione su cui Messina dovrebbe tenere gli occhi spalancati, vista la carenza di posti che si è registrata soprattutto negli ultimi tempi e vista la sempre più massiccia presenza di minori che arrivano a bordo di quei barconi da soli e senza nessuno che possa prendersi cura di loro.

Così, con l’obiettivo di far fronte al massiccio afflusso migratorio, che ha ormai superato il carattere della “emergenzialità” ed assunto connotati di persistenza strutturale, il Ministero dell’Interno in passato ha già posto in essere interventi finalizzati all’accoglienza dei MSNA, minori stranieri non accompagnati.

Gli interventi si inseriscono in un sistema di accoglienza articolato su due livelli: la prima e la seconda accoglienza. Livelli che si pongono tra loro in una stretta correlazione sinergica, rappresentando due diversi passaggi, funzionalmente collegati e interdipendenti, di uno stesso percorso.

Prende avvio la fase di selezione delle proposte progettuali provenienti dal territorio per la realizzazione di interventi a sostegno del sistema nazionale di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati attraverso la qualificazione della prima accoglienza e il potenziamento della capacità ricettiva del sistema di seconda accoglienza.

In particolare saranno pubblicati, a valere sull’Obiettivo Specifico 1 Asilo – Obiettivo nazionale 1 Accoglienza/Asilo, con una dotazione complessiva di euro € 162.091.800,00 i seguenti avvisi:

Qualificazione del sistema nazionale di prima accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA)” – con dotazione di € 51.138.000,00;

“Potenziamento della capacità ricettiva del sistema di seconda accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA)”- con dotazione di € 110.953.800,00;

I soggetti proponenti potranno presentare le proposte progettuali esclusivamente mediante procedura telematica, previa registrazione che sarà possibile a partire dalle ore12.00 del 26 aprile 2016, accedendo tramite il sito del Ministero dell’Interno https://fami.dlci.interno.it.