Società

Oggi la giornata diocesana della legalità. Ecco il programma

MESSINA – Anche quest’anno, com’è tradizione dal 1993, l’Azione Cattolica Diocesana vuole fare memoria.

Oggi, alle 17, avrà luogo la “Giornata della Legalità – Ricordare Capaci”, presso il Salone degli Specchi del Palazzo della Città metropolitana; questo incontro – dal titolo “Legalità e bene comune: quando si è liberi di scegliere” – è organizzato in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro, Comitato Addiopizzo Messina Onlus, Libera a Messina “Presidio Nino e Ida Agostino”, Msac, e si inserisce nell’ambito del Progetto Legalità e Bene comune, al culmine di un percorso che l’Azione Cattolica ha svolto insieme a Libera, Addiopizzo e Msac e con il quale sono stati coinvolti gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “La Farina-Basile” di Messina.

Dopo i saluti iniziali da parte della Prof.ssa Barbara Orecchio (Presidente dell’AC diocesana), interveranno Maria Baronello (Funzionario di Servizio Sociale del Dipartimento Giustizia Minorile), Enrico Interdonato (psicologo), Enrico Pistorino (Comitato AddioPizzo Messina onlus), Salvatore Rizzo (Presidio “Nino e Ida Agostino” – Libera a Messina). Nella seconda parte dell’incontro si prevede anche l’intervento degli studenti del Liceo “La Farina” coinvolti nel Progetto “Legalità e Bene Comune”.

Dopo la conclusione dei lavori, al Salone degli Specchi (v. sopra), alle 19, vi sarà uno “Slotmob”, organizzato dal Movimento dei Focolari in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro, presso il bar “Aiello” (Viale Boccetta 40, Messina). Per Messina si tratta del quarto “Slot Mob” organizzato sui numerosi svolti ad oggi in tutta Italia dal Movimento Slotmob che si muove a livello locale e nazionale. Lo Slot Mob prevede la consegna di una targa premio ai gestori del bar che hanno fatto la scelta etica di eliminare le macchinette slot che tanti danni procurano attraverso il fenomeno della ludopatia oltre agli interessi spesso malavitosi che vengono perseguiti. La sensibilizzazione dei cittadini culmina con l’acquisto di una consumazione nel locale premiato.