Un triangolare a Barcellona per gli alluvionati. La proposta di Sonia Alfano

“Non potrò mai ringraziare abbastanza tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento delle Olimpiadi della Legalità, un triangolare di calcio tra la Nazionale Italiana Magistrati, la Sezione Sportiva Antimafia di Palermo e la Nazionale Artisti siciliani, composta anche da una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Familiari vittime di mafia, che si sono amichevolmente sfidati sul campo del Velodromo ‘Paolo Borsellino’ per ricordare le vittime della mafia. Un onore per me e la mia famiglia, visto che l’iniziativa era dedicata, in particolare, alla memoria di mio padre Beppe e di Mario Francese, due degli otto giornalisti uccisi da Cosa Nostra in Sicilia per avere sempre tenuto la schiena dritta”.

Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari vittime di mafia, ringrazia gli organizzatori delle Olimpiadi della Legalità e, in particolare, il prof. Vincenzo Lipari, che ne è stato l’anima, e il mister Ignazio Arcoleo, per la sua generosità e disponibilità.

“Ricordare le vittime di mafia – ha sottolineato Sonia Alfano – è un dovere di tutti. Per questo, durante la premiazione di sabato scorso, ho proposto di ripetere l’evento tra giugno e luglio a Barcellona Pozzo di Gotto, coinvolgendo anche la Nazionale Cantanti, questa volta per raccogliere fondi in favore degli alluvionati del messinese, dimenticati troppo presto. Sarebbe un bellissimo e importante gesto, al quale hanno già dato la propria adesione tutte le squadre aderenti al triangolare di sabato scorso. La solidarietà non è mai abbastanza”.