Si terrà il prossimo 19 settembre, davanti alla Corte d’Assise, il giudizio immediato per Gaetano Barbera, indicato come uno dei killer dell’omicidio di Stefano Marchese,ucciso all’Annunziata il 18 febbraio 2005 nei pressi di un distributore di benzina Esso dove lavorava. Nel corso dell’incidente probatorio, il 30 marzo, il collaboratore di giustizia Nunzio Bruschetta aveva confermato le accuse nei confronti di Barbera. Bruschetta aveva appreso del delitto mentre era chiuso in carcere e le sue dichiarazioni hanno trovato riscontro nelle indagini della Squadra Mobile.
Alla base dell’omicidio di Marchese, come ricostruito dagli investigatori della Polizia coordinati dai magistrati della Dda, la volontà di Barbera di imporre la propria forza al gruppo criminale capeggiato da Giuseppe Minardi che tentava di scalzare dalla loro leadership a Giostra.
Stefano Marchese fu freddato con quattro colpi 7,65 il 18 febbraio 2005, dopo essere stato raggiunto da due sicari in sella ad una moto.