cronaca

Omofobia all’Unime, la condanna del Rettore che avvia inchiesta interna

C’è un’inchiesta interna sul caso di omofobia segnalato all’Università di Messina. Lo fa sapere il Rettore Salvatore Cuzzocrea che “condanna fermamente quanto accaduto”.

Il Magnifico ha incontrato Rosario Duca di Arcigay, che aveva sollevato il problema, invitandolo a consegnare tutta la documentazione che servirà ad accertare i fatti “al fine di attivare l’azione disciplinare“. L’Ateneo, spiega Cuzzocrea, ha recentemente adottato strumenti e regolamenti interni che consentono di sanzionare episodi del genere.

“Arcigay Makwan Messina continuerà a seguire l’iter in attesa di conoscere l’esito del comitato etico, certi che non rimarrà impassibile davanti ad un episodio di questa gravità e riconoscendogli una maturità senza precedenti come già dimostrato nel 2015, quando l’Università di Messina fu la prima ad accordare il doppio libretto per la carriera alias ad un* student*”, spiega il circolo rappresentato da Rosario Duca, che racconta come l’episodio del docente che avrebbe scatenato la campagna d’odio social contro l’allievo risale all’11 aprile scorso.

“Subito scriviamo alla Prefetta di Messina (che non ha dato alcun riscontro), UNAR, MIUR, Polizia postale e Rettore Università di Messina, al quale abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro il 20 aprile.”, spiega Arcigay.