Svincolo di Giostra, confermata l’apertura dei due innesti ai primi di maggio

Si rischia di essere ripetitivi in un film che sembra non finire mai. La luce, però, si vede in fondo al tunnel, almeno per ciò che concerne due dei quattro innesti dello svincolo di Giostra, per la cui apertura sono stati concordati ulteriori dettagli.

Alla riunione, a palazzo Zanca, erano presenti il commissario del Comune, Luigi Croce, il geom. Giuseppe Ricciardello, dell’impresa che sta costruendo gli svincoli, il direttore generale dell’Anas, l’ing. Salvatore Tonti, e il direttore dei lavori, l’ing. Cristiano Fogliano.

I tecnici dell’Enel hanno raggiunto il cantiere e torneranno domani per iniziare a rimuovere le interferenze con le linee della società elettrica. Nel frattempo proseguono i lavori di rifinitura che, tra circa un mese e mezzo, dovrebbero consentire l’apertura di due dei quattro innesti, quelli in entrata, di cui è composto lo svincolo di Giostra.

In breve, a maggio sarà possibile entrare in tangenziale dal viale Giostra in entrambe le direzioni (Boccetta e Villafranca), ma non sarà ancora possibile effettuare il percorso inverso e cioè uscire dalla tangenziale sul viale Giostra. Per quest’ultimo aspetto, bisognerà attendere i lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro, il cui progetto è in mano al dipartimento di Ingegneria dell’Università. Una volta che l’ateneo darà l’ok, il Consorzio Autostrade dovrà decidere se adottare la procedura negoziata o quella ordinaria. Ma su questo fronte non ci sono tempi certi.

I messinesi, per il momento, dovranno accontentarsi di un’opera a metà. Ma in una storia che da 24 anni non arriva ancora a conclusione, sarebbe un piccolo passo avanti per dare un po’ di respiro alla viabilità agevolando il flusso dei mezzi dalla zona nord al centro città.

(Marco Ipsale)