Una condanna ed un’assoluzione anche in secondo grado per lo stralcio processuale dell’operazione Mustra, la retata del 20 aprile 2012 scorso che ha consentito di sgominare un’organizzazione barcellonese dedita al racket delle estorsioni nei confronti di imprenditori e commercianti. La Corte d’appello ha confermato la condanna emessa in primo grado dal gup Micali alla fine del rito abbreviato: condannato a 10 anni Nunziato Siracusa e assolto per non aver commesso il fatto Vincenzo Sboto. Impegnati nelle difese gli avvocati Tommaso Calderone e Tino Celi. L’accusa era invece rappresentata dal pg Enza Napoli.
Per gli altri 12 imputati, che avevano deciso di essere giudicai con il rito ordinario, è in corso il processo davanti ai giudici del Tribunale di Barcellona per rispondere a vario titolo di associazione mafiosa ed estorsioni, lesioni personali aggravate e violenza privata. Nel processo scaturito dall’operazione “Mustra” si cono costituiti parte civile il Comune di Barcellona e la Federazione Nazionale Antiracket.