Mafia barcellonese alla sbarra: il pm Verzera chiede 119 anni di carcere

Richieste, per complessivi 119 anni di carcere, sono state avanzate dal PM Giuseppe Verzera a conclusione della sua requisitoria nel processo scaturito dall’operazione antimafia “Pozzo” che vede alla sbarra presunti esponenti di Cosa Nostra di Barcellona. Il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto la condanna a 24 anni per Antonino Bellinvia, 22 per il boss dei “Mazzarroti” Tindaro Calabrese, 20 anni per Carmelo D’Amico, 18 anni per Antonino Calderone e Mariano Foti e 17 anni per Gaetano Chiofalo. Il processo è stato aggiornato al 22 novembre, la sentenza prevista prima di Natale. L’inchiesta “Pozzo” ha permesso alla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina di tracciare la nuova carta geografica degli equilibri mafiosi a Barcellona. Il sodalizio, oltre ad una diffusa attività estorsiva ai danni di commercianti ed imprenditori, avrebbe esercitato anche il controllo su diversi locali notturni dell’area, funzionale alla gestione del gioco d’azzardo, nonché di attività usurarie nei confronti dei giocatori maggiormente indebitati.