Latitante arrestato dalla Squadra Mobile in un appartamento di via Monsignor D’Arrigo

Si nascondeva in un appartamento a pochi metri della Questura e dal Comando provinciale dei Carabinieri. Ma stamattina gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato l’unico irreperibile dell’operazione “Ruota Libera” che, lo scorso 20 dicembre, consentì di smantellare un’associazione a delinquere dedita alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Mangialupi. I poliziotti hanno scovato, nascosto in un’abitazione di via Monsignor D’Arrigo, Franco Trovato, 40 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Nell’appartamento gli agenti hanno sequestrato 2000 euro custoditi nel giubbotto di Trovato, una fiamma ossidrica, un passamontagna e 21 cartucce calibro 20 per fucile da caccia.
Il proprietario dell’immobile, Mario Rizzo, 35 anni, dipendente di una ditta di pulizie, è stato arrestato per favoreggiamento personale
Secondo l’accusa Trovato faceva parte di un’organizzazione il cui quartier generale e luogo di smistamento e vendita della droga era l’abitazione di due degli arrestati, i fratelli Cutè, nella loro abitazione – bunker al rione Mangialupi.