Svincolo di Monforte, il sindaco: “A breve il via ai lavori, come previsto”

“L’iter che porterà allo svincolo di Monforte San Giorgio va avanti, ed è ormai in dirittura d’arrivo”. Non ha dubbi Giuseppe Cannistrà, sindaco di Monforte, sulla futura realizzazione dell’opera. Proprio mercoledì la Città metropolitana e il Cas – consorzio autostrade siciliane – si sono riuniti per mandare avanti l’iter amministrativo; e nella riunione è stata confermata la posizione privilegiata dello svincolo di Monforte tra le opere del Masterplan.

L’opera ha già un progetto esecutivo, che però va adeguato al nuovo codice degli appalti per essere immediatamente cantierabile. “I tecnici del consorzio hanno sempre provveduto a spiegarci il perchè di eventuali rallentamenti, e ci si sta muovendo celermente per risolvere gli ultimi problemi” – ha spiegato il sindaco – “ci è stato assicurato che, in due/tre mesi e senza costi aggiuntivi, il progetto sarà adeguato, e potranno partire i lavori”.

Lo svincolo di Monforte è da anni inserito come opera strategica nella convenzione con cui il Ministero dei Trasporti ha affidato al Cas la gestione delle autostrade siciliane. Ci sono altri svincoli inseriti nel Masterplan, ma hanno priorità più bassa: si tratta dello svincolo di Villafranca, per cui manca però il progetto del Cas; e degli svincoli di Alì Terme e Santa Teresa Riva che, a causa dei costi eccessivi, difficilmente potranno essere realizzati entrambi, ed è probabile che vengano accorpati in un progetto unico.

Cannistrà ha poi voluto ringraziare i sindaci dei Comuni limitrofi, che nei giorni scorsi hanno sollecitato gli Enti coinvolti: “Fa piacere essere appoggiati nelle nostre iniziative. Da anni siamo in contatto con tecnici e dirigenti del Cas, e abbiamo sempre fatto pressioni affinchè ci si muovesse più celermente possibile. Purtroppo, alcuni ritardi sono inevitabili, e nessun sindaco ha la bacchetta magica. Bisogna dunque continuare a seguire scrupolosamente l’iter del progetto; e benvenga se, una volta tanto, si riesce a farlo tutti insieme, nell’interesse dei cittadini piuttosto che della propria carriera politica”.