«La maggioranza a Palazzo Zanca è al capolinea, per la verità lo è da molto tempo». Giuseppe Grioli, segretario cittadino del Pd, si “tuffa” così nella crisi del Comune. «La città che ci consegna l’amministrazione Buzzanca a tre anni e mezzo dal suo insediamento è ridotta ai minimi termini. Serve una fase di ricostruzione rigorosa dell’assetto politico-amministrativo. Per tutto questo tempo non si sono prese decisioni. La condizioni economico-finanziarie del Comune sono ormai compromesse e le scelte strutturali non sono state assunte. Il bilancio del Comune si regge su entrate non certe ed esigibili e sull’occultamento dei debiti delle società partecipate. Le entrate non sono riscosse o lo sono in minima parte. I dipartimenti di Palazzo Zanca sono paralizzati da continui trasferimenti di personale e dirigenti, conseguenza questa di un’impostazione di governo in cui chi non è allineato alle posizioni del capo va punito. In tutto questo – continua Grioli – la programmazione, gli obiettivi, il risanamento e lo sviluppo passano in secondo piano. Pensiamo che sia arrivato il momento di guardare al cuore dei problemi e di cercare soluzioni concrete, sapendo che questo comporterà scelte responsabili e la ricostruzione di un nuovo patto di fiducia tra cittadini e Istituzioni».