Il Ponte ri“approda” in consiglio: se ne discuterà il 7 novembre in seduta straordinaria. In ballo anche l’Officina Grandi Riparazioni

“Opere propedeutiche e funzionali del Ponte sullo Stretto di Messina” e Atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro. Sarà questo l’ordine del giorno della seduta straordinaria del consiglio comunale convocata per il prossimo 7 novembre, tre giorni prima della partecipazione del sindaco Buzzanca alla conferenza dei servizi programmata a Roma per discutere del tema in questione anche alla luce degli ultimi “sviluppi”. Un viaggio, quello nella capitale, durante il quale il primo cittadino dovrà farsi portatore anche del parere, non vincolante, che verrà espresso dal civico consesso. A chiederne la convocazione in seduta straordinaria” 13 consiglieri comunali di Pd, Udc, Fli ed Mpa, una provenienza che fa dunque ben intendere, quale potrà essere l’esito della votazione: un netto ko. Come detto però, non si tratterà di un parere vincolante ma rilevante, quello sì, dal punto di vista politico.

L’annuncio del prossimo appuntamento è stato dato questa mattina in occasione della seduta della commissione Ponte in cui è stato affrontato un altro dei temi caldi nell’ “orbita ponte”, ovvero la chiusura dell’Officina Grandi Riparazioni. Presenti tra i banchi dell’aula consiliare di Palazzo Zanca, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore trasporti di Cisl, Cgil, Uil, OrSa e i Rappresentanti Sindacali Unitari (Rsu). Assente, ancora una volta, Trenitalia, a cui nei giorni scorsi il presidente dell’organo consiliare Nicola Barbalace aveva esteso un invito per partecipare all’incontro. Nel fax di risposta fatto recapitare a Palazzo Zanca, (con un solo giorno di anticipo, ndr), il direttore tecnico di Trenitalia Donato Carillo nell’annunciare l’odierna assenza ha al contempo dichiarato la propria disponibilità a definire gli ultimi sviluppi in un ulteriore confronto, affermando inoltre di avere avviato una discussione anche con le organizzazioni sindacali nazionali.

Il presidente Barbalace ha dunque fissato delle scadenze ben precise, chiedendo che entro la prossima settimana, dal 31 ottobre al 4 novembre, prima della seduta straordinaria di consiglio in cui poter eventualmente affrontare anche questo tema, venga riconvocata la commissione, stavolta alla presenza di Trenitalia per discutere in modo chiaro della “caso OGR”. La lettera è stata recapitata all’Amministratore Delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano. (ELENA DE PASQUALE)