Matrimoni con rito civile fuori dal palazzo comunale e in location da sogno

"È sempre maggiore la richiesta di chi desidera vivere il proprio giorno delle nozze potendo scegliere la location in cui scambiarsi le promesse civili con il partner. Si tratta un comune sentire che sta prendendo prepotentemente piede e che Fiepet-Confesercenti ritiene dovrebbe essere sostenuta ampiamente dall'amministrazione comunale messinese”.

Così il rappresentante della Fiepet Confesercenti, Andrea Ipsaro Passione che unitamente ai consiglieri Interdonato, Sorrenti e Carreri ha partecipato alla presentazione dell'ordine del giorno che impegna Sindaco e Giunta comunale ad approvare un regolamento per portare fuori dalle mura do Palazzo Zanca la possibilità di celebrare matrimoni con rito civile.

“Oltre a lasciare alle coppie la facoltà di decidere il luogo dove pronunciare il fatidico sì – ha proseguito il rappresentante della Fiepet – questa apertura all'esterno del matrimonio civile rappresenterebbe una chance ulteriore per quegli imprenditori le cui strutture ricettive e ricreative si prestano per rendere unico uno dei giorni miliari della propria vita. Si tratta indiscutibilmente di una strada in via di sviluppo e non sarebbe poi una rara deroga quella che eventualmente il Comune di Messina attuerebbe concedendo alle coppie di uscire fuori da Palazzo Zanca”.

“All'interno dello stesso perimetro della Città Metropolitana – ha ricordato Ipsaro Passione – esistono Comuni che già contemplano la possibilità di estendere la location dello scambio delle fedi fuori dalla casa comunale. Penso ad esempio alla vicinissima Milazzo ed ecco perché con questo ordine del giorno, firmato da 23 consiglieri comunali, vorremmo suggerire all'Amministrazione di riflettere su questa possibilità e renderla concreta nell'interesse dei molti imprenditori attivi sul territorio, oltre che per assecondare le richieste delle coppie che avrebbero così la facoltà di decidere cosa ritengano ideale per un giorno che rappresenta, nell'immaginario collettivo, il più importante della vita."