Due infermieri del pronto soccorso dell’ospedale di Taormina sono stati malmenati. La Uil Fpl ha scritto all’assessorato regionale alla Salute, al direttore generale dell’Asp di Messina e al sindaco di Taormina.
Il sindacato aveva denunciato episodi di violenza già nel 2018 ed erano stati installati sistemi di videosorveglianza. La Uil aveva proposto anche l’istituzione di un presidio fisso di vigilanza armata, richiesta ora reiterata.
“Si chiede l’avvio delle procedure previste per la gara di assegnazione del servizio vigilanza armata integrata, affinché, tali organismi possano presidiare non solo il pronto soccorso del presidio di Taormina ma anche gli altri pronto soccorsi della nostra Azienda, luoghi ove si verificano ormai costantemente episodi di aggressioni al personale sanitario”.
La Uil segnala, infine, anche la carenza di tre infermieri (due maternità e un part time).