Assunzioni all’Atm, l’Orsa chiede la revoca del bando

L'Atm punta a nuove assunzioni, il percorso scelto ancora una volta è quello del reclutamento esterno tramite agenzia interinale, un bando da 1 milione di euro per 30 autisti per un anno e altri 7 che invece saranno impiegati per sei mesi. Un iter che nei giorni scorsi aveva sollevato i dubbi del consigliere comunale Libero Gioveni e che adesso sono state sposate anche dal sindacato Orsa che ha deciso di inviare una nota ad amministrazione comunale e azienda trasporti per chiedere la revoca del bando. Le perplessità del sindacato riguardano proprio le somme che l'Atm ha deciso di impegnare per questa formula.

Secondo quanto scrive l'Orsa l'impegno di spesa di € 1.105.000 scenderebbe ad € 670.000 se l’ATM agisse con parsimonia adottando altre formule di assunzioni, quali bandi pubblici, il cui risparmio risulterebbe € 435.000,00. "Differenza di somme importanti che, impegnate per l’ottenimento o raggiungimento dello stesso fine, un’azienda e il Comune di Messina avrebbero un vantaggio economico per la cittadinanza".

L'Orsa spiega come ha effettuato i conteggi: "Se dovessimo entrare nei meccanismi contabili delle nuove assunzioni di 37 autisti, in cui un autista (nuovo assunto) con parametro d’ingresso 140 ha una retribuzione annua lorda, compresa di contributi e qualsiasi altro onere, di € 20.000 non otterremo la spesa di € 1.105.000 impegnate per l’Agenzia aggiudicatrice ma i seguenti risultati: assunzioni autisti n. 30 X 20.000 euro= 600.000 euro (somma impegnata da ATM per 1 anno per 30 autisti) assunzioni 7 autisti X 10.000,00 = 70.000,00 (somma impegnata da ATM per mesi 6 per 7 autisti) assunzione totale di n. 37 autisti 670.000,00 (Totale spesa impegnata su assunzioni di n.37 autisti).

Quindi ne consegue, volendo dare un’analisi contabile alla precedente spesa di € 200.000,00 impegnata dall’ATM su i 20 (venti) autisti, assunti mediante agenzia interinale "TEMPORARY", per 4 mesi, senza ulteriore proroga, adottando diverso metodo di assunzione, l’ATM avrebbe avuto una spesa di € 133.333,00 e non (200.000,00) ottenendo un risparmio di € 66.666,66. Quindi, in considerazione a quanto sopra descritto sul risparmio notevole di € 435.000,00 (1.105.000,00 – 670.000,00), pur ravvisando le necessità delle nuove assunzioni, non si comprendono le ragioni per cui l’ATM, non adotta altro meccanismo al fine di un abbattimento di spesa pubblica che vanno a ricadere sulla cittadinanza, invece di perseverare a raccogliere assunzioni con turnover delle agenzie interinali che ottengono beneficio e vantaggio a discapito della collettività a danno dei contribuenti".

Per questo motivo l'Orsa esorta l'Azienda Trasporti di Messina, di valutare e riconsiderare tale metodo di assunzione, al fine di abbattere i costi che, sicuramente non sono favorevoli ad un’Azienda carente di risorse economiche, quindi che prevalga la ragionevolezza e la parsimonia del buon padre di famiglia.