Quinto ed ultimo incontro del corso di formazione- aggiornamento organizzato dal Direttivo AIIG

Si è giunti al quinto ed ultimo incontro del corso di Formazione – Aggiornamento “Il Paesaggio Educativo” promosso dal Direttivo AIIG della Sez. Provinciale di Messina rivolto a tutti i docenti di ogni ordine e grado di scuola.

Sempre nell’ambito del corso, lo scorso 2marzo si è svolto, alla presenza del Dott. Gustavo Ricevuto e di circa 140 docenti di ogni ordine e grado, il seminario sul tema: “Paesaggi Culturali e Sviluppo Sostenibile”, relatrice la Prof.ssa Elena Di Blasi, Associato di Geografia Politica ed Economica presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Ateneo Peloritano e Presidente dell’AIIG – Sicilia.

La Prof.ssa Di Blasi ha introdotto, con una lectio magistralis, la presentazione dei beni e dei paesaggi culturali, mettendo in rilievo come, attualmente, questi, che, nell’accezione più ampia, comprendono beni materiali e immateriali, siano diventati uno dei punti di forza e strategia di governance delle attuali politiche di sviluppo territoriali.

Ha continuato con un interessante e appassionante percorso attraverso i paesaggi culturali della Sicilia, quindi delle attività sovraimposte dall’uomo, nel corso del tempo, che hanno dato vita a “isole”, naturali e culturali, di rara bellezza, si pensi ad es. al Distretto del Sud Est con lo scenografico barocco, oggi riconosciuto dall’Unesco, Patrimonio dell’umanità.

Nell’ultima parte della relazione, la Prof.ssa Di Blasi ha coinvolto gli intervenuti in un entusiasmante ed emozionante “viaggio virtuale”, rilevando i “segni”, stratificati nel tempo, impressi sul territorio, che le variegate dominazioni hanno lasciato e che oggi rappresentano gli elementi identificativi della fisionomia urbana e rurale, naturali elementi identitari delle comunità di appartenenza.

Il “viaggio virtuale” è stato, per tutti i partecipanti, un’esperienza unica con la possibilità di immergersi nei paesaggi e viaggiare per i luoghi del territorio siciliano.

La Prof.ssa Di Blasi ha concluso il suo intervento ribadendo come la Sicilia, con il suo immenso patrimonio artistico monumentale, le tradizioni e i beni immateriali, sia un “documento” di inestimabile valore, consegnato da chi, con grandi sofferenze, ha saputo costruire e reagire alle calamità naturali, si pensi al megasisma del 1693, “documento” che, nell’ottica dello sviluppo sostenibile, deve essere tutelato e trasmesso alle generazioni future.