“Il servizio scuolabus è previsto solo per gli alunni provenienti da Rocchenere”

“Il servizio scuolabus è previsto solo per gli alunni provenienti da Rocchenere”. Con questo avviso sul diario scolastico degli alunni, gli insegnanti della scuola elementare hanno comunicato ai genitori che il servizio scuolabus per l’anno scolastico appena iniziato è stato “ridimensionato”: da Rocchenere verso la scuola elementare di Pagliara e da Pagliara verso la scuola materna di Rocchenere. Quindi, se un genitore di Pagliara manda il figlio nello stesso centro dovrà accompagnarlo personalmente. Da qui è partita la protesta che tocca anche altri tasti dolenti e di cui si è fatto portavoce il gruppo di minoranza. I consiglieri Santi Di Bella, Carmela Scarcella, Francesco Laganà e Loredana Spadaro hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Prestipino, “facendo seguito alle lamentele di alcuni genitori di bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria relative al trasporto gratuito e, nello specifico, al metodo adottato nell’organizzare il trasporto degli alunni nelle varie sedi scolastiche”. Oltre a chiedere come mai “i bambini di Pagliara centro non vengono accompagnati con lo scuolabus presso la scuola primaria, gravando così, inevitabilmente sulle famiglie”, la compagine di opposizione chiede di conoscere “le motivazioni per le quali questa Amministrazione ha deciso di istituire dei cosiddetti punti di raccolta in specifici siti” e perché “non vengono effettuate le singole fermate, come peraltro è sempre avvenuto a Pagliara e come del resto avviene ancora oggi negli altri Comuni del Comprensorio Jonico” e “se è vero che è stato affermato da qualche Amministratore che tali provvedimenti sono stati adottati per salvaguardare l’usura delle parti meccaniche che permettono l’apertura e la chiusura delle porte del mezzo”.