La visita del segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, è riuscita a rendere la distanza tra Palazzo Zanca e Palazzo dei Leoni siderale, nonostante i due palazzi siano geograficamente vicinissimi . Mentre al Comune, infatti, andava in scena il dramma di una lavoratrice dell’ Atm, che minacciava di buttarsi di sotto perché disperata e senza stipendio da mesi, il segretario del partito di Berlusconi, nella sede della Provincia, invitava a «coccolare gli anziani , tenendoli in casa e non mandandoli in una casa di riposo», con l'obiettivo di esaltare i valori della famiglia, a cui il Pdl siciliano dice di ispirarsi.
Arrivato in città per una conferenza stampa annunciata all’ultimo momento, nel pomeriggio Alfano ha incontrato i giornalisti e i simpatizzanti del suo partito per lanciare un messaggio chiaro, «votate Musumeci perché è il miglior presidente che la Sicilia possa avere», e per esporre – a sei giorni dal voto – i due punti fondamentali del programma del Pdl per la Sicilia: sostegno al lavoro e alle imprese e sostegno alla famiglia. Sul primo punto Alfano non si sofferma, se non per dire che bisogna tagliare le spese, eliminando gli sprechi, sul secondo invece è un fiume in piena e, come il Berlusconi dei tempi migliori, mette sul piatto tre proposte “acchiappavoti”, «da depositare immediatamente con due disegni di legge al momento dell’insediamento della nuova Assemblea Regionale: l’erogazione di un mutuo sociale per le giovani coppie che vogliono comprare casa; un bonus per poter scegliere le scuole da parte delle famiglie; contribuzioni per le famiglie che hanno anziani in casa, che sono un punto d'orgoglio per tutti noi ».
La famiglia – ha detto Alfano – sarà l’obiettivo prioritario del Governo Musumeci , «presidente sostenuto da una coalizione che ha omogeneamente gli stessi valori, lo stesso non si può dire dello schieramento che sostiene Crocetta ». Il candidato del centro-sinistra fa paura al Pdl e ad Alfano, il quale riconosce che «ormai la sfida è tra Musumeci e Crocetta »ed esorta: «Votate Musumeci anche se scegliete i candidati di altre liste. Se vince Musumeci la Sicilia guadagna in reputazione, perché Musumeci è una persona, capace, perbene e pulita , lo ha dimostrato amministrando la cosa pubblica. E’ un modello di buon governo ed onestà».
Ad ascoltare Alfano, in platea c’erano i candidati Buzzanca, Formica e Germanà , accanto a lui sedevano il senatore Mimmo Nania, il coordinatore cittadino del Pdl Vincenzo Garofalo e il “padrone di casa” Nanni Ricevuto. L’intera conferenza stampa, comprese le domande dei giornalisti, è stata ripresa dalle telecamere di Tempostretto : il l video è allegato all’articolo e si trova anche nell’homepage. (Danila La Torre)