Aveva un volo alle 16 ed è dovuto andare via prima che iniziasse la riunione. La prima seduta della giunta Musumeci si è svolta senza il suo assessore più famoso, Vittorio Sgarbi, a cui il neo presidente della Regione Siciliana ha affidato la delega ai Beni culturali e Identità siciliana. Dopo aver salutato colleghi, il critico d’arte si è diretto verso l’aeroporto.
Nella Sala Alessi di Palazzo d’Orleans erano presenti invece tutti gli altri assessori, che si sono concessi ai fotografi per la foto di rito.
Gaetano Armao, vicepresidente con delega all’Economia; Edgardo Bandiera , con delega all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea; Salvatore Cordaro con delega al Territorio e Ambiente, Marco Falcone con delega alle Infrastrutture e Mobilità: Vincenzo Figuccia , con delega all’Energia e Servizi di pubblica utilità, Bernadette Grasso con delega alle Autonomie locali e Funzione pubblica; Mariella Ippolito con delega alla Famiglia, Politiche sociali e Lavoro; Roberto Lagalla con delega: Istruzione e Formazione professionale; Sandro Pappalardo con delega: Turismo, Sport e Spettacolo; Ruggero Razza con delega: alla Salute; Girolamo Turano con delega alle Attività produttive; e naturalmente Vittorio Sgarbi è la formazione messa in campo da Musumeci per governare l’isola, con l’obiettivo di far crescere l’economia della Regione e ridare speranza ai siciliani, soprattutto i giovani, sempre più in fuga verso il continente.
"Questa giunta vuole mantenere un profilo basso – ha detto il neo governatore – Dateci il tempo di avviare questa macchina e poi vi sorprenderemo. Abbiamo molte cose da dirci e da fare”
Dopo gli scatti e le riprese video, Musumeci ha invitato cronisti, fotografi e cameraman a uscire dalla sala Alessi per dare ufficialmente il via al primo giorno di lavoro della sua giunta.
DLT