Bando per l’assistenza e trasporto disabili, chiesta la rimodulazione

I consiglieri provinciali Roberto Cerreti e Giuseppe Lombardo chiedonoI consiglieri provinciali Roberto Cerreti e Giuseppe Lombardo chiedono all’amministrazione la revoca del bando per il servizio di “assistenza e trasporto alunni portatori di handicap” e la sua rimodulazione.

Attualmente Palazzo dei Leoni gestisce tramite l’affidamento ad una cooperativa il servizio di assistenza igienico – personale e trasporto alunni portatori di handicap frequentanti gli istituti superiori di 2° grado di competenza provinciale operanti nel territorio del comune e della provincia di Messina”.

Per l’anno scolastico 2012/2013, per il periodo compreso da settembre fino al giugno 2013 la Provincia ha indetto un nuovo bando ed il termine per la presentazione delle offerte scade il 30 agosto.

L’importo previsto del servizio per gli alunni portatori di handicap è di un milione e 346 mila euro per l’assistenza igienico-personale (da garantire con 72 operatori per 5 ore al giorno), mentre quello per il trasporto negli istituti scolastici, comprendente spese per autisti (38), accompagnatori (38), spese di gestione trasporto per 144 utenti per 216 giorni è di 3 milioni 292.685 euro.

Complessivamente la somma prevista nel bando sfiora i 5 milioni di euro.

Il bando però, secondo Cerreti e Lombardo, dovrebbe essere rimodulato per consentire a più soggetti la partecipazione, dal momento che sarebbero stati individuati criteri d’attribuzione di punteggi che potrebbero “scoraggiare” le imprese.

Il capitolato infatti, scrivono i consiglieri di Mli e Sicilia Vera, prevede l’aggiudicazione del servizio all’offerta economicamente più vantaggiosa in base ad un punteggio su alcuni requisiti che saranno valutati da una commissione.

“Ci chiediamo come mai siano stati aumentati alcuni costi, nonostante le tabelle ministeriali non comprendano questi aumenti- spiega Cerreti- così come non si capisce perché debbano essere attribuiti 9 punti alle società che hanno già effettuato il servizio per la Provincia negli ultimi 3 anni. Sono troppi, così facendo si scoraggia chiunque voglia partecipare al bando”.

I consiglieri chiedono quindi all’amministrazione di ritirare il bando prima del 30 agosto, termine di scadenza, in modo da poterlo rimodulare ed evitare che alla data prevista ci siano pochissime istanze.

Vogliamo conoscere i criteri del costo del personale- si legge nell’interrogazione- considerato che risulta maggiorato di O,42 centesimi per l’assistenza e 0.42 per il trasporto rispetto alla tabella ministeriale del gennaio 2012 con aggravio di €. 66.312,00 circa, per la durata dell’appalto, con presunzione di danno erariale. E anche il motivo dell’attribuzione di ben nove punti per l’esperienza maturata per l’espletamento del servizio realizzato nel territorio della provincia di Messina, negli anni 2009/2010/2011,per conto di Enti pubblici, e l’esperienza maturata per l'espletamento di servizi diversi da quelli oggetto della gara, in favore di portatori di handicap, realizzati nel territorio del comune o della provincia di Messina, negli anni 2009/2010/2011, per conto di Enti pubblici, in palese violazione dell’art.69 del codice degli appalti, nella parte che viola la Par Condicio e la non discriminazione.

Si chiede, quindi, la rimodulazione degli articoli del capitolato, il ritiro e la ripubblicazione del bando e del capitolato d’oneri, per sanare le palesi illegittimità presenti”.

Rosaria Brancato

all’amministrazione la revoca del bando per il servizio di “assistenza e trasporto alunni portatori di handicap” e la sua rimodulazione.

Attualmente Palazzo dei Leoni gestisce tramite l’affidamento ad una cooperativa il servizio di assistenza igienico – personale e trasporto alunni portatori di handicap frequentanti gli istituti superiori di 2° grado di competenza provinciale operanti nel territorio del comune e della provincia di Messina”.

Per l’anno scolastico 2012/2013, per il periodo compreso da settembre fino al giugno 2013 la Provincia ha indetto un nuovo bando ed il termine per la presentazione delle offerte scade il 30 agosto.

L’importo previsto del servizio per gli alunni portatori di handicap è di un milione e 346 mila euro per l’assistenza igienico-personale (da garantire con 72 operatori per 5 ore al giorno), mentre quello per il trasporto negli istituti scolastici, comprendente spese per autisti (38), accompagnatori (38), spese di gestione trasporto per 144 utenti per 216 giorni è di 3 milioni 292.685 euro.

Complessivamente la somma prevista nel bando sfiora i 5 milioni di euro.

Il bando però, secondo Cerreti e Lombardo, dovrebbe essere rimodulato per consentire a più soggetti la partecipazione, dal momento che sarebbero stati individuati criteri d’attribuzione di punteggi che potrebbero “scoraggiare” le imprese.

Il capitolato infatti, scrivono i consiglieri di Mli e Sicilia Vera, prevede l’aggiudicazione del servizio all’offerta economicamente più vantaggiosa in base ad un punteggio su alcuni requisiti che saranno valutati da una commissione.

“Ci chiediamo come mai siano stati aumentati alcuni costi, nonostante le tabelle ministeriali non comprendano questi aumenti- spiega Cerreti- così come non si capisce perché debbano essere attribuiti 9 punti alle società che hanno già effettuato il servizio per la Provincia negli ultimi 3 anni. Sono troppi, così facendo si scoraggia chiunque voglia partecipare al bando”.

I consiglieri chiedono quindi all’amministrazione di ritirare il bando prima del 30 agosto, termine di scadenza, in modo da poterlo rimodulare ed evitare che alla data prevista ci siano pochissime istanze.

Vogliamo conoscere i criteri del costo del personale- si legge nell’interrogazione- considerato che risulta maggiorato di O,42 centesimi per l’assistenza e 0.42 per il trasporto rispetto alla tabella ministeriale del gennaio 2012 con aggravio di €. 66.312,00 circa, per la durata dell’appalto, con presunzione di danno erariale. E anche il motivo dell’attribuzione di ben nove punti per l’esperienza maturata per l’espletamento del servizio realizzato nel territorio della provincia di Messina, negli anni 2009/2010/2011,per conto di Enti pubblici, e l’esperienza maturata per l'espletamento di servizi diversi da quelli oggetto della gara, in favore di portatori di handicap, realizzati nel territorio del comune o della provincia di Messina, negli anni 2009/2010/2011, per conto di Enti pubblici, in palese violazione dell’art.69 del codice degli appalti, nella parte che viola la Par Condicio e la non discriminazione.

Si chiede, quindi, la rimodulazione degli articoli del capitolato, il ritiro e la ripubblicazione del bando e del capitolato d’oneri, per sanare le palesi illegittimità presenti”.

Rosaria Brancato