La Uil Fpl: “La trattenuta operata sul Tfr dei dipendenti provinciali è illegittima”

Con una nota al presidente della provincia Nanni Ricevuto, il segretario provinciale della Uil Fpl Giuseppe Calapai ha conclamato l’illegittimità della trattenuta operata sul trattamento di fine rapporto dei dipendenti provinciali.
“La Consulta, con Sentenza n. 223/2012, ha annullato l’articolo 12, comma 10, del D.L. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 nella parte in cui discrimina i lavoratori pubblici rispetto a quelli privati dove la trattenuta è interamente a carico del datore di lavoro – si legge nella nota -. Infatti, l’articolo 2120 del Codice Civile prevede che dal 1° gennaio 2011 la trattenuta del TFR sia interamente a carico dell’amministrazione, in quanto, il TFR è una retribuzione differita a totale carico del datore di lavoro. L’illegittima trattenuta fino ad oggi operata ha provocato un grave danno ai dipendenti di codesta Amministrazione, che in base alla succitata sentenza codesto Ente deve restituire”.
“Pertanto – conclude – si invita e diffida la S.V. alla tempestiva cessazione della citata indebita trattenuta del 2,5% con conseguente ripetizione delle somme illegittimamente trattenute e trattenende oltre alla rivalutazione monetaria ed interessi come per legge. In difetto si adiranno le vie di legge ivi previste”.

Un’ulteriore nota è arrivata dal Coordinamento Sindacati Autonomo sull’illegittimità della ritenuta del 2,5% sull’80% della retribuzione ai fini del trattamento di fine servizio.
“Con sentenza 223 del 11/10/2012 la Corte Costituzionale ha confermato le nostre tesi! La ritenuta non doveva essere più effettuata già dal 1/1/2011. Siamo certi che il governo Monti tenterà in qualche modo di cancellare anche questo diritto e per questo siamo pronti a lottare. Nei prossimi giorni vi invieremo uno stampato “atto di diffida” da inviare all’Amministrazione di appartenenza”, hanno affermato Santino Paladino e Pietro Fotia.