Vigilanza Venatoria, Ricevuto: «Trovate le risorse, il servizio partirà». Con i lavoratori della Multiservizi

La vertenza Multiservizi potrebbe essere arrivata ad un altro punto fermo, anche se provvisorio. Dopo l’accesa seduta del consiglio provinciale di lunedì, culminata con la caduta del numero legale per la fuoriuscita dall’aula dei consiglieri del PdL, messi in minoranza da opposizione e Udc, ieri nuovo “round” con la richiesta presenza del presidente Nanni Ricevuto. Qualche mugugno, poi stop alle polemiche. Il capo della giunta provinciale annuncia che è stata trovata una soluzione per avviare il servizio di vigilanza venatoria e occupare, anche se solo per qualche mese, i lavoratori che ormai da giorni presidiavano palazzo dei Leoni. Le risorse sono state ricavate dai fondi destinati in bilancio dall’assessorato all’Ambiente e che adesso, appunto, verranno girate nell’apposito capitolo.

Anche in questa occasione il servizio sarà affidato con trattativa privata. Come lo scorso anno, la formula dovrebbe essere scelta nelle more della pubblicazione di un bando che possa definitivamente chiudere questa condizione che pone in situazione di difficoltà prima di tutto l’ente. Ma è passato un anno dall’ultimo affidamento e poco o nulla è cambiato. L’altra questione riguarda i tempi: perché annunciare la risoluzione della situazione il 4 agosto, e non compiere i successivi passi? Perché non prevedere prima questo spostamento di somme?

Altra novità della seduta riguarda la delega attinente alla vigilanza venatoria che, transitata a Ricevuto dopo l’esclusione di Gaetano Duca, adesso è stata girata all’assessore all’Agricoltura, Maria Rosario Cusumano. Chiusa questa parentesi, speriamo per il momento senza altri colpi di scena, il consiglio si concentrerà sul bilancio, che dovrebbe essere discusso il prossimo lunedì, 17 settembre. Da verificare l’atteggiamento dell’Udc, che ancora una volta ha dato segni di insofferenza politica.