Esodo estivo, le misure per prevenire i disagi

A Palazzo Zana si pensa a come prevenire i disagi dell’esodo estivo ed evitare quei lunghi incolonnamenti che ogni anno mandano in tilt la viabilità in città.

Questa mattina, nella Sala Falcone Borsellino, si svolto un tavolo tecnico e operativo per discutere sulle misure da mettere in atto. All’incontro hanno partecipato il vicesindaco e assessore alla Mobilità Urbana ed Extraurbana, Salvatore Mondello; per il dipartimento mobilità urbana, Bruno Bringheli; il vicecomandante del Corpo di Polizia municipale, Marco Crisafulli; per Caronte & Tourist, l’amministratore delegato, Calogero Famiani, il dirigente tecnico, Luigi Genchi, ed il responsabile piazzali, Letterio Parialò; per BluFerries, l’amministratore delegato, Giuseppe Sciumè; e il responsabile operativo, Vincenzo Caminiti; e gli amministratori delegati di Meridiano Lines, Sergio Cama e Filippo Arecchi.

Obiettivo dell’incontro – ha dichiarato il vicesindaco Mondello – è stato quello di condividere quanto fatto in passato ed intervenire anche per eliminare alcune criticità. Ho registrato perfetta sintonia con gli attori partecipanti al tavolo ed insieme si sono programmate le linee da attuare nel periodo di maggior esodo estivo al fine di evitare ricadute negative sulla viabilità urbana e sulla sicurezza dei cittadini. Per tale ragione abbiamo concordato l’avvio di un nucleo di coordinamento finalizzato ad un pronto intervento h24 per affrontare i periodi di maggiore criticità attraverso un’implementazione delle unità e dei servizi”.

Nel periodo più critico, compreso tra giovedì 26 luglio e domenica 9 settembre, saranno garantite da lunedì a venerdì almeno 41 corse su Tremestieri, distribuite su due navi Caronte & Tourist (20 corse), una Bluferries (9 corse) e una Meridiano (12 corse); sabato e domenica la tratta su Tremestieri sarà adeguata alle minori esigenze del traffico. Previsto inoltre il collegamento con Villa San Giovanni attraverso l’esercizio di due navi Bluferries al porto storico e di 5 navi Caronte&Tourist alla rada San Francesco.

Le richieste di deroga su Messina e da Villa San Giovanni avverranno secondo l’iter previsto e tramite diretti contatti tra i due Comuni qualora si rendano necessari idonee misure di emergenza.