“Non abbandonate i servizi sociali”, la protesta della Cisl Fp per dire no ai tagli in bilancio

Una protesta pacifica ma chiara: “Non abbandonate i servizi sociali”. Oggi un gruppo di lavoratori impegnati nei servizi erogati dal Comune, accompagnati dal segretario della Cisl Fp Calogero Emanuele e dal sindacalista Saro Contestabile, hanno stazionato per qualche ora a Palazzo Zanca davanti la porta del sindaco Accorinti per dire che i servizi sociali non si devono toccare.

“Oggi è il 26 luglio, tra pochi giorni scade l’ennesima proroga e ancora non si sa nulla. Noi ormai da mesi lavoriamo con le lettere di licenziamento pronte perché si va avanti di mese in mese, di proroga in proroga, senza programmazione, senza bandi, senza prospettiva” raccontano mentre aspettano di ottenere un colloquio con l’assessore ai servizi sociali Nina Santisi.

Quello che oggi preoccupa maggiormente è il silenzio che è calato sul settore, dopo l’annuncio dei tagli sul bilancio che Palazzo Zanca sta predisponendo. Dalle prime indiscrezioni era emerso che potrebbero mancare 5 milioni alla voce servizi sociali, un’ipotesi che spaventa i lavoratori per le conseguenze occupazionali che provocherebbe. Già nei giorni scorsi la Santisi aveva comunicato che ancora non vi sono certezze e che al momento il bilancio 2016 è al vaglio della giunta di Palazzo Zanca per capire come e dove operare dei tagli che si rivelano necessari. La Cisl Fp però vuole scongiurare a tutti i costi questa eventualità e per questo nel pomeriggio ha incontrato l’assessore Santisi per monitorare passo dopo passo come intenderà muoversi l’amministrazione su questo delicatissimo fronte.

Francesca Stornante