La Waterpolo Messina finisce l’anno con una sconfitta

La Waterpolo Messina non riesce a dare continuità in campionato. Le peloritane di mister Misiti, dopo la vittoria contro Cosenza, tra le mura amiche della "CappuccinI" devono arrendersi allo strapotere della SIS Roma che vince con il punteggio di 15-10.

Inizio di partita equilibrato tra le due compagini in acqua. Aprono le marcature le ospiti con la Piccozzi. Un minuto dopo Roma raddoppia con Rovirosa, brava a sfruttare la superiorità numerica. Per le ragazze peloritane è la Zhao che accorcia le distanze. A 3:44 dalla fine rigore per le ragazze di mister Formigoni, straformato da Rovirosa. Radicchi e De Vincentiis poi, fanno in modo che si vada all'intervallo sul punteggio di 3-3.

Equilibro anche nel secondo tempo. Dopo appena 50 secondi sono le capitoline ad andare in vantaggio con Galardi. La reazione di Messina non si fa attendere e dopo due minuti superiorità numerica per le pelroitane e pareggio momentaneo della Amedeo. Galardi trova il nuovo vantaggio per la SIS ma, ancora una volta in superiorità numerica, la De Vincentiis sigla il nuovo pari. Piccozzi prima e Centanni dopo, trovano prima il pareggio e poi il nuolvo vantaggio romano. Si va al riposo sul 7-6 per le ospiti.

Dopo il cambio vasca, Messina paga ancora le fatiche della panchina corta e così una tripletta della Galardi, una doppietta della Rovirosa e due reti di Centanni e Giachi fanno sì che le ospiti allunghino il proprio divario sulle giallorosse che vanno al bersaglio solo due volte con la De Vincentiis e Brown.

L'ultimo parziale è delle peloritane. Ad aprire le mercature è Roma con la Galardi ma una doppietta della d'Amico evita che la gara si concluda con un passivo ancora più pesante. Finisce 15 a 10 in fovore della squadra di Formigoni.

Adesso pausa natalizia. La Waterpolo tornerà in acqua a Gennaio.. Nella giornatà di mercoledì 10 gennaio, le ragazze di mister Misiti si troveranno di fronte la Plebiscito Padova, seconda forza del massimo torneo femminile distanziata di quattro lunghezze dall'Ekipe Orizzonte Catania.