Il CUS Unime cede nel big match superato a domicilio dalla Waterpolo Catania

Partita bella e combattuta dal primo all’ultimo minuto, con le due squadre che non si sono risparmiate giocando una bellissima pallanuoto di fronte a tantissimi supporters di casa ed anche a tanti appassionati al seguito dei messinesi. Alla fine, però, hanno la meglio i padroni di casa, bravi ad affondare il colpo al momento giusto. Ai messinesi, invece, è mancata un pizzico di determinazione nella prima parte del match, quando per diverse volte sono passati in vantaggio ma non sono riusciti ad allungare per chiudere i conti.
La partita sin da subito è intensa e divertente. Pronti via ed i padroni di casa passano in vantaggio con l’ex Basile, top scorer dei suoi con 4 reti. I messinesi, entrati in acqua con la giusta concentrazione, in meno di un minuto trovano due volte la via del gol (De Francesco e Balaz). Pareggia Viola per i suoi ma, a 1.15 dalla prima sirena, ancora De Francesco (oggi in grande spolvero con 4 reti a fine incontro) porta avanti gli universitari. Molto intensa anche la seconda frazione: i catanesi prima pareggiano (Riccioli) poi operano il sorpasso con Basile; a 1.50 arriva il pareggio ospite con Namar ed 1 minuto dopo arriva anche il controsorpasso del CUS con Balaz. Nei 50 secondi che rimangono, però, un’incredibile imbarcata della difesa cussina fa prendere alla partita una piega totalmente diversa: prima, a 26 secondi dalla sirena, Faro sigla il 5-5 poi, sullo scadere, Scuderi fa esultare i suoi per il nuovo vantaggio della Waterpolo (6-5). Al cambio vasca, galvanizzati dal controsorpasso, i catanesi riescono ad allungare sul +2 ancora con Basile. Per due volte nel corso della terza frazione il CUS Unime tenta di ricucire lo strappo prima con De Francesco e poi con Namar, ma in entrambi i casi i padroni di casa rispondono (con Strano e Viola) e ricacciano gli ospiti a -2, fino a trovare l’allungo decisivo ad inizio del quarto periodo con Scuderi (10-7) e la marcatura della sicurezza con Basile a 4.27 dalla fine (11-7). I messinesi prima della fine trovano l’ottava rete con De Francesco che vale l’11-8 finale.
Con questo successo, dunque, la Waterpolo Catania si assicura il primo posto in solitaria del girone, mentre gli universitari rimangono subito dietro fermi a 27 punti. Tra le inseguitrici guadagna terreno l’Etna Waterpolo (lontana comunque 6 lunghezze dal CUS), vincitrice nell’altro bell’incontro di giornata contro la Polisportiva Acese (8-7). La squadra di Acireale è stata raggiunta dalla RN Auditore, prossimo avversario del CUS Unime alla cittadella sportiva universitaria.
Waterpolo Catania – CUS Unime: 11-8 (2-3, 4-2, 3-2, 2-1)
Waterpolo Catania: Spampinato G., Riccioli 1, Viola 2, Faro 1, Toldonato, Quattrocchi, Arena, Scuderi 2, Strano 1, spampinato M., Scicali, Basile 4, Sfogliano.
CUS Unime: La Tona, Vinci, De Francesco 4, Arcovito, Blandino, Lanfranchi, Aiello, Namar 2, Runza, Naccari, Balaz 2, Cama, Mariani.
Arbitro: Alessio Nicolai