Cuore Capo d’Orlando, vittoria al PalaRadi di Cremona e quarto posto

Il primo a trovare il fondo della retina è Harris e la riposta immediata è di Stojanovic. Con due bombe di Diener e una di Ivanovic l'Orlandina si porta sul massimo vantaggio, +5 (6-11 dopo 4'), ma il fallo di Delas sul tiro da tre di Harris dà il via al parzialino di 9-0 Cremona, che con Johnson-Odom e Thomas va sul +4 (15-11 al 6° di gioco). Arriva la reazione paladina guidata da Stojanovic, che inchioda a due mani e poi mette la bomba che riporta col naso avanti i paladini (15-16). Il break di 4-0 firmato Turner e Biligha tiene i padroni di casa sul 19-16, Laquintana dalla lunetta riporta Capo sul -1, ma la tripla di Mian chiude il primo quarto sul 22-18. Altro break lombardo in avvio secondo quarto: l'appoggio in transizione di Turner vale il +11 (29-18 dopo 14'). Tepic interrompe il digiuno dei suoi, ma ancora Gaspardo trova il +11 con l'inchiodata a due mani (33-22). L'Orlandina chiude bene in difesa e con Archie, Laquintana e Tepic sugli scudi mette a segno un break di 0-12 che consente ai paladini di portarsi avanti fino al 33-35 dopo 18'. Mian e Johnson-Odom non ci stanno e mandano le squadre negli spogliatoi sul +4 i padroni di casa (39-35). Harris e Johnson-Odom aprono il terzo parziale mettendo il +9 Cremona, Archie prova a scuotere i suoi inchiodando a una mano, ma la tripla allo scadere dei 24'' di Johnson-Odom riporta Cremona sulla doppia cifra di vantaggio (+10, 49-39 a metà del terzo quarto). Archie accorcia dalla lunetta, ma ancora Johnson-Odom guida Cremona fino al +12 (53-41). Il break di 0-7 Capo firmato Diener, Stojanovic e Archie tiene i paladini sul -5 (53-48 dopo 26'), ma le triple di Mian e Carlino riportano ancora Cremona sul +11 (59-48). Dalas realizza con un buon movimento spalle a canestro, Mian mette la tripla del +12 e Iannuzzi chiude il quarto appoggiando al ferro il 62-52. La tripla di Carlino manda Cremona sul massimo vantaggio, +13 (67-54 a 9' dalla fine). A questo punto arriva la reazione dell'Orlandina, che mette a segno un break di 0-14: Archie schiaccia, Ivanovic la mette dall'arco, Laquintana appoggia in penetrazione, ancora Archie, Tepic dalla lunetta e vantaggio firmato Ivanovic con la tripla dall'angolo (67-68 a 6'30'' dal termine). Il 2+1 di Johnson-Odom riporta avanti Cremona, Laquintana la pareggia e un'altra bomba di Ivanovic vale il +3 (70-73 a 5'30'' dal termine). Johnson-Odom e Turner riportano Cremona in vantaggio (77-75 a 3'30'' dal termine), ma la bomba di Archie, il contropiede concluso da Delas e il 2/2 dalla lunetta di Archie portano la Betaland sul +5 a 18'' dal termine (79-84). La gara sembrerebbe finita, ma Harris fa 2/2 e l'Orlandina perde banalmente una palla, commettendo fallo su Johnson-Odom che dalla lunetta riporta i padroni di casa sul -2 a 5'' dalla fine. La scelta di coach Lepore è di commettere fallo su Tepic, che dalla linea della carità non sbaglia e chiude la gara sull'82-86.

«C’è grande soddisfazione per aver raccolto una vittoria come questa, la terza consecutiva in campionato e la terza di fila fuori casa – dichiara a fine incontro coach Di Carlo – Con questo successo abbiamo indirizzato la nostra stagione verso una dimensione ben precisa. Abbiamo l’idea di poter partecipare ai play-off. Vincere qui non era facile, prima della gara avevo detto che bisognava avere la migliore Orlandina possibile e credo che oggi in mezze a tante difficoltà siamo riusciti a trovare pian piano il nostro ritmo e le nostre soluzioni. Poi nei momenti chiave la squadra ha fatto 2-3 possessi importanti sui due lati del campo di ottima fattura e poi in un finale punto a punto abbiamo avuto la meglio. Cremona ha preparato bene la partita sulle nostre situazioni a uomo, abbiamo dovuto mescolare le carte alternando le nostre difese mettendoli fuori ritmo per togliergli i primi tiri veloci. Torniamo a casa contenti per la vittoria».

Cremona – Capo d’Orlando 82-86 (22-18; 39-35; 62-52)

Cremona: Mian 13, Gaspardo 5, Harris 10, Carlino 6, Boccasavia ne, Biligha 10, Turner 8, Thomas 4, Ibarra, Johnson-Odom 26. All: Lepore.

Capo d’Orlando: Carianni ne, Tepic 10, Munafò ne, Iannuzzi 4, Laquintana 11, Nicevic ne, Delas 4, Diener 9, Ivanovic 14, Archie 25, Stojanovic 9, Donda ne.

All: Di Carlo