S. TERESA. La vittoria della Finchiara S. Teresa sul Maglie fa scoprire un nuovo volto della formazione guidata dal tecnico Antonio Jimenez. Una squadra che ha saputo sfruttare al massimo le individualità e i punti deboli delle avversarie, colmando così l’evidente vuoto in uno dei ruoli nevralgici per mettere a segno punti che servono per vincere le partite. Jimenez ha studiato a fondo il gioco del Maglie ed ha impartito ordini precisi alle proprie ragazze, eseguiti con successo. La Finchiara ha conquistato tre punti preziosissimi, che consentono di raggiungere quota 8 nella classifica del campionato di B1 e di lasciarsi alle spalle cinque squadre nei bassifondi della graduatoria. E la prossima gara è da non sbagliare assolutamente, in casa del fanalino di coda Planet Strano light Catania, ancora a zero punti. S. Teresa il primo capolavoro nella gara col Maglie l’ha compiuto a partire dal primo set, che sembrava perso. Ma nel momento cruciale Mazzulla e compagne hanno ribaltato il punteggio chiudendolo sul 26-24 e cambiato probabilmente il corso della gara. In realtà anche nel secondo parziale l’avvio del S. Teresa era stato claudicante. In questa circostanza ad annullare il gap e fare spiccare il volo alla squadra di casa ci ha pensato il servizio devastante di Giulia Mordecchi, che ha mandato in visibilio il Palabucalo. Un filotto di punti che ha disorientato le ragazze del Maglie. Finisce 25-22. Il terzo set è una sorta di formalità. S. Teresa prende in mano il pallino del gioco e non lo lascia sino al 25-16. Si è vista nel complesso una squadra in crescita, in grado di imbastire belle giocate. In grande spolvero Marcone e Mordecchi (19 e 14 punti). Per il tecnico Jimenez, e non solo, questa è stata la migliore gara disputata dal S. Teresa dall’inizio del campionato. Una vittoria che fa morale. E soprattutto classifica.