Torre Faro. Sanò chiede che la zona del “Lanternino” venga liberata dalle auto

Continuano ad accumularsi i pareri, positivi e negativi, sulla nuova gestione dei parcheggi nella zona di Torre Faro. Dopo l'apertura dello spazio delle Torri Morandi, dopo l'apposizione delle strisce blu e l'inizio dei dei controlli, adesso la situazione va normalizzandosi ed il servizio è ormai stabile.

Viene però segnalata ancora la presenza di alcuni "furbetti" che cercano di non perdere la cattiva abitudine di lasciare l'auto a pochi passi dal mare e fuori dalle zone a pagamento. E' il Consigliere PDR della VI Circoscrizione, Giuseppe Sanò, ad evidenziare i fatti. "Lasciare accessibile alle autovetture", dichiara Sanò, "l'area demaniale denominata "Lanternino" rischia di inficiare l'ottimo intervento sulla viabilità del Villaggio di Torre Faro". Il Consigliere si mostra infatti soddisfatto davanti al lavoro svolto dall'Assessore alla Viabilità Gaetano Cacciola, ma sottolinea comunque la presenza di uno spazio privo di strisce blu a pochi metri dalla spiaggia.

"È inimmaginabile", ha incalzato Sanò, "tollerare ancora l'accesso di automobili in piena riserva naturale creando malcontento tra i tantissimi bravi cittadini che ogni giorno scelgono di servirsi del parcheggio delle Torri Morandi e della navetta collegata. Le istituzioni devono garantire la legalità e l'equità di trattamento evitando di penalizzare coloro che si stanno impegnando per rispettare l’ordinanza e sono invece giornalmente beffati dai soliti furbi che hanno trovato un "escamotage" per arrivare come ogni anno in riva al mare con i propri mezzi a quattro ruote".

Claudio Panebianco