Area pedonale natalizia in via dei Mille? Il Comitato “No isola” diffida l’amministrazione

“In occasione delle prossime festività natalizie, in considerazione delle difficoltà finanziarie, l’Amministrazione comunale invita gli operatori economici, le associazioni, il terzo settore, a proporre progetti ed idee, il più possibile concreti e fattibili, a completamento di quelli già pervenuti, da attuare nel periodo che va dall’8 dicembre al 6 gennaio. Saranno valutate in prima istanza le proposte che non prevedono un onere finanziario per l’Amministrazione ed immediatamente dopo le altre. Tutti i progetti devono pervenire all’assessorato alla Cultura entro lunedì 30 novembre, o in forma cartacea al Palacultura, in viale Boccetta, 5° piano – stanza n° 18 (tel. 090/7723444 – 6; fax 090/7723445), dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13, e dal lunedì al giovedì, dalle 16 alle 18; oppure via mail all'indirizzo assessorato.cultura@comune.messina.it . Le proposte saranno valutate da un tavolo tecnico costituito per le festività natalizie dagli assessorati alla Cultura, alla Pubblica Istruzione, al Patrimonio, alla Mobilità ed all’Ambiente”.

E’ il testo di un breve e all’apparenza “innocuo” comunicato stampa emesso da Palazzo Zanca, che in realtà comprende anche la possibilità di tornare ad istituire, dopo due anni di assenza, un’isola pedonale natalizia in via dei Mille. Tra i progetti e le idee già pervenute, infatti, ci sono anche alcuni eventi da realizzare proprio in via dei Mille, con l’intenzione di chiudere, per l’occasione, la strada al transito veicolare. E siccome non è possibile chiudere e riaprire la strada più volte in brevissimi archi di tempo, ecco che rispunta l’idea isola pedonale, solo per un mese e “camuffata” da un altro provvedimento.

L’amministrazione comunale sta studiando questa possibilità insieme al Dipartimento Mobilità ed all’ufficio legale, visto che meno di un mese fa, lo scorso 26 ottobre, con la sentenza numero 2492 il Tar Sicilia ha accolto in merito il ricorso di un gruppo di commercianti contro il Comune.

L’isola pedonale permanente nel centro commerciale naturale della città potrà essere riproposta solo se il Consiglio comunale approverà una nuova modifica del Piano urbano del traffico. Un provvedimento che molto difficilmente arriverà a stretto giro, per questo l’amministrazione sta pensando alla condivisione di uno strumento temporaneo.

Non appena “fiutata” l’eventualità, non ha tardato a muoversi il comitato spontaneo “No a quest’isola”, che tramite alcuni suoi rappresentanti ha avanzato il ricorso decisivo. Due di loro, Pasquale Crupi e Francesco Costa, hanno incaricato ancora una volta l’avv. Fernando Rizzo a diffidare l’amministrazione comunale “dal porre in essere atti sostanzialmente difformi o elusivi del provvedimento giudiziale, precludendo il transito veicolare sulla via dei Mille o in altre vie adiacenti, anche con definizioni formali diverse da ‘isola pedonale’ ma pur sempre contrarie alle motivazioni e alle premesse logiche contenute nelle statuizioni e nel dispositivo della sentenza”.

L’avv. Rizzo, insieme ai commercianti Crupi e Costa, ricordano “l’obbligo del Comune di Messina di conformarsi al dictum del giudice amministrativo… che vincola perentoriamente e senza discrezionalità l'amministrazione comunale ad attenersi alle statuizioni del giudice”.

I rappresentanti del comitato “cui aderiscono oltre 100 fra commercianti e artigiani con attività economiche insistenti sulla via dei Mille e strade limitrofe” sottolineano anche che “la vicenda è a tutt'oggi, per i profili penali, oggetto di esame da parte della Sesta Sezione della Suprema Corte di Cassazione con udienza fissata per il 14 gennaio 2016. In particolare, la Corte dovrà decidere sulla legittimità del provvedimento di archiviazione disposto dal gip, senza la preventiva fissazione dell'udienza camerale e la legittimità della mancata iscrizione, nel registro degli indagati, dei soggetti firmatari dei provvedimenti avendo, sotto tale ultimo profilo, il pm iscritto il procedimento a carico di ignoti”.

(Marco Ipsale)