Bilancio di previsione: no dal VI quartiere, sì dalla I circoscrizione

La tendenza è stata mantenuta. Dopo attese, rinvii e polemiche, il consiglio del VI quartiere ha espresso parere al bilancio di previsione, ed “allineandosi” con quanto avvenuto nelle altre sedi circoscrizionali, ad eccezione della II (ammissione con riserva) ha votato negativamente il documento finanziario. Alla base della motivazione, come si legge ufficialmente in un comunicato diffuso da Palazzo Zanca, il fatto che il bilancio non preveda fondi per le circoscrizioni. Ennesima conferma, dunque, che la delibera proposta dall’assessore Mondello e approvata dalla giunta lo scorso 29 agosto, non ha proprio convinto i quartieri. L’indicazione di un “generico” 30%, la mancanza di specifici Peg da destinare ai singoli settori della manutenzione e del verde, e l’approvazione del documento proposto da Mondello, dopo e non prima l’ok al documento finanziario da parte della giunta, sono state giudicate motivazioni sufficienti per far pendere il piatto della bilancia verso il polo negativo. A giocare un ruolo fondamentale nell’esito della votazione odierna, avvenuta per appello nominale, le tante assenze fra le file della maggioranza: 12 presenti, sette voti contrari, quattro favorevoli e un astenuto…proprio il presidente Enrico Ferrara (Pdl).

Lunga attesa e tanti rinvii anche dalla I circoscrizione, dove il verdetto finale è stato emesso nel pomeriggio: disco verde al bilancio di previsione con una votazione che registra un elevato numero di astensioni: cinque i consiglieri che hanno deciso di non esprimere una preferenza, quattro i pareri negativi e sette i favorevoli. Ricordiamo che anche dal I quartiere prima della votazione, era stato richiesto un incontro con gli assessori Miloro e Mondello.

Con le votazioni odierne si chiude la tranche delle seduta circoscrizionali, in attesa del giudizio del consiglio comunale. La posizione assunta dalle circoscrizioni, pur trattandosi di pareri non vincolanti, la dice lunga sulle perplessità che tanti nutrono in relazione al documento: quattro i quartieri che hanno espresso parere negativo (IV,V, VI, III), ammissione con “riserva” dal II), fiducia “incondizionata” dal I. Il biglietto di presentazione, insomma, lascia a desiderare.